GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] decisa dal basso. La prospettiva di una dittatura collettivista sarebbe stata d'impossibile attuazione in fu apposto l'ex libris scelto dal G. come divisa contro l'autoritarismo fascista: "Che ho a che fare io con gli schiavi?".
La figura dell' ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] cardine del dibattito internazionale sulla natura del fenomeno fascista e sul totalitarismo.
Da vero liberale, già dal 1921 per il D. tra fascismo e comunismo, tra "dittatura rossa e dittatura nera", non vi era alcuna sostanziale differenza ("in ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] in generale, oltre L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista, Torino 1956, vedi Indice; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia, 1919-1948, Milano 1962, pp. 347-479, passim, si veda specialmente E. Canevari, La ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] se ne erano distaccati di fronte al degenerare della dittatura mussoliniana: "il Fascismo dei secondo decennio - rilevò a che fare il Mussolini del secondo decennio col Mussolini che i fascisti della vigilia elessero loro Capo nel 1919, nel 1920, nel ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] di persona il diritto - dovere dell'opposizione. La dittatura, ogni dittatura, è governo illegittimo (e qui pure il F. quindi al Croce la propria solidarietà e simpatia, dopo l'assalto fascista a palazzo Filomarino (cfr. B. Croce, Epistolario, I,a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] partito, a cui gli uomini della fazione affidavano la dittatura per salvare se stessi, i Signori erano apparsi tosto sicuro che non si trovavano fra gli antifascisti ma tra i fascisti e i neo fascisti! Com’era logico (p. 104).
Nell’ultima missiva, ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di gerarchia e delle disfunzioni della tarda dittatura mussoliniana. Nel 1940 il D. era baldanzosamente -106, 263 s.; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1962, ad Indicem; R. De Felice, I fatti di Torino del dicembre ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] pp. 13, 148; G. Rossini, Il movimento cattolico nel periodo fascista (momenti e problemi), Roma 1966, ad Indicem; B. Vigezzi, L 71, ad Indices; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla repubblica, Milano 1968, ad Indicem ;G. Valente, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] amici fuori Firenze. Nello e Carlo sono ormai nel mirino dei fascisti: sospeso «Non mollare» il 5 ottobre, Carlo lascia Firenze e un fronte sociale per salvaguardare la libertà contro la dittatura.
Questo testo gli permette, nel marzo 1927, di ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] cui nacque la concentrazione antifascista. Va aggiunto che la dittatura tentò, nei suoi primi anni di potere, di recuperarlo ruolo svoltovi dal D., F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari-Roma 1974. Dello stesso autore, per i rapporti tra ...
Leggi Tutto
dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...