TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] , alcuni di stoffa dorata, altri ricoperti di motivi intessuti.
Altra fonte di conoscenza dei t. tardo-antichi sono i dittici (v. dittico; avorio).
7. - Oltre ai ritrovamenti di t. originali avvenuti in casi isolati negli scavi delle regioni del Mar ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] alla pittura delle icone - dove le immagini delle Feste liturgiche erano spesso raggruppate in un'unica tavola o in dittici -, al quale forse non fu estranea la contemporanea attività di alcuni miniatori in questi due settori (Deshman, 1973). Uno ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] -Denis a Parigi e di S. Marco a Venezia. Si riutilizzavano anche oggetti in avorio, come per es. nel caso dei dittici consolari usati per la rilegatura di libri liturgici. Oltre a tale r. specifico, anche nelle arti suntuarie si prestava particolare ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di Notre-Dame). I tipi di c. adottati nelle cattedrali francesi si possono ricostruire dunque sia grazie a numerosi dittici e trittici eburnei sia attraverso lavori a smalto limosini, in cui di preferenza compare il Christus patiens con gli occhi ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Bisanzio, i cui incontri-scontri con la Persia erano stati numerosi, tale tema compare su dittici in avorio della prima metà del sec. 6°, come sul dittico di Areobindo del 506 d.C. (Zurigo, Schweizerisches Landesmus.), sulla metallistica dei secc. 5 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sugli avori in forma continuativa nel sec. 6°, per es. nei dittici di Areobindo, del 506 (Parigi, Louvre; Parigi, Mus. Nat. du soluzioni decorative. Si possono infine citare due valve di un dittico (oggi diviso tra Gotha, Mus. der Stadt Gotha, ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] su commissione per conto di famiglie nobili che erano rimaste fedeli all'antica religione. Questi oggetti, al pari dei dittici d'avorio, erano spesso usati come apophoreta, doni che le famiglie nobili distribuivano ai loro ospiti in occasione delle ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] composero anche serie che avevano per soggetto l'Infanzia e la Vita pubblica di Gesù, in particolare i miracoli (dittico smembrato, del primo quarto del sec. 5°; Parigi, Louvre; Berlino, Staatl. Mus.); apparvero infine cicli che illustravano l'intera ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] santi protettori, Sigismondo e Venceslao, incoronati.Ancora più vicino alla devozione privata per il formato è il c.d. dittico Wilton (Londra, Nat. Gall.), che raffigura il re Riccardo II d'Inghilterra (1377-1399) inginocchiato davanti alla Madonna e ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Cabinet du Roi, ribattezzato Cabinet des Médailles, vennero raccolti importanti pezzi cristiani, e specialmente alcuni dittici consolari d'avorio provenienti dalle confische decretate dall'Assemblea Nazionale. In relazione all'appoggio accordato al ...
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dittico2
dìttico2 s. m. [dal lat. tardo dipty̆chum, gr. δίπτυχος agg. «piegato in due», comp. di δι- «due volte» e πτυχή «piega»] (pl. -ci). – 1. Coppia di tavolette, per lo più di legno o di avorio, unite per mezzo di una cerniera, la cui...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...