DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] (copertura dei torrioncini laterali alla facciata) si dichiarò propenso a un intervento di ripristino, ma prevalse la tesi divergente sostenuta da D. Brigidini (Ibid., Registri delibere..., seduta 11 maggio 1870). Ancora a questi anni risalgono un ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] C. rimane, pertanto, in posizione alquanto marginale: alla fervida partecipazione al momento iniziale essendo poi succeduto un atteggiamento quasi divergente.
Il C. morì a Napoli il 25 giugno 1864.
Il secondogenito del C., Gabriele, nato a Napoli nel ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Onorio (625-35, mosaico). L'abside della basilica del VII sec. include un'altra abside costruita su un asse alquanto divergente, che al Bacci e al Krautheimer (1937) sembrò la traccia di una memoria o basilica preesistente e che oggi è considerata ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] fruizione solitaria e quasi involontaria della città, restituita come un labirinto di spazi non a caso tagliati da divergenti e irreali lame di luce, quasi a sottolineare la loro crescente e irreversibile instabilità.
Rispetto alle definizioni appena ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] rallentamento della fuga prospettica delle linee di profondità, quali la costruzione di pareti e colonnati con andamento convergente o divergente, l'aumento o la diminuzione graduale in altezza e/o in larghezza degli intercolumni (per es. Firenze, S ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] , secondo i dettami di un tardo prassitelismo) caratterizzata dalle pieghe dell'ampio mantello, cadenti diritte al centro e con movimento divergente verso i lati. Ma di gran lunga più numerose fra le immagini di I. che l'antichità ha tramandato sono ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] le rovine e nel 1209 pose la prima pietra del nuovo edificio tardoromanico-gotico in conci di arenaria, con asse divergente rispetto al precedente; consacrato ai ss. Maurizio e Caterina, esso fu terminato solo nel 16° secolo. Mutamenti di progetto ...
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GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] e cortesi, con Stefano e Maso, a quella "maniera dolcissima e tanto unita" che venne soppiantata dalla linea divergente e regressiva di Andrea Orcagna, destinata a informare totalmente la pittura fiorentina della seconda metà del Trecento.
Bibl ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] . Ad O il motivo centrale della lotta fra le due divinità di Atena e Posidone è espresso in queste due figure divergenti con moto centrifugo e drammatico fra i due carri e si sviluppa in un onda ritmica collegante i personaggi delle due famiglie ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] , che esprimono grande energia e intensa vitalità. Le pupille dilatate sono rivolte in direzione lievemente divergente rispetto alla testa, dando la sensazione di non poter essere incontrate dagli spettatori; questo accorgimento contribuisce ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...