Poetessa, scrittrice e critica israeliana (Königsberg 1911 - Gerusalemme 1970). Vissuta a Kovno (Lituania), durante gli anni di liceo pubblicò la sua prima lirica in ebraico (1926). Approfondì gli studî [...] mondo dell'infanzia. Profonda conoscitrice anche della lingua e della letteratura italiana, tradusse i sonetti del Petrarca (1957) e scrisse una introduzione critica alla DivinaCommedia (1958). La G. si è anche dedicata alla letteratura infantile. ...
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Fondatore dell'omonima casa editrice (1780) a Pisa. Questi e i suoi successori divulgarono le opere scientifiche dell'università di Pisa. Giuseppe Nistri (1815-1864) si dedicò, nel suo campo, alla causa [...] risorgimentale e curò edizioni di opere importanti, tra cui quella della DivinaCommedia (1858-62) col commento di Francesco da Buti (sino allora inedito). Stampò inoltre gli Annali delle università toscane (1846-61). Vincenzo Lischi (1868-1955) ...
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Generale e letterato spagnolo (Lima 1809 - Madrid 1906). Comandante della piazza di Madrid nel 1848, fu nominato nel 1867 capitano generale della Catalogna, dove diresse quello stesso anno la repressione [...] soprattutto per le traduzioni, caratterizzate da fedeltà verso l'originale, della Gerusalemme Liberata (1855), dei Lusiadas (1872), della DivinaCommedia (1879) e dell'Orlando Furioso (1883). Pubblicò oltre a molte liriche una tragedia, Isara, e una ...
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Casa editrice fondata a Pisa (1780) da Sebastiano Nistri. Questi e i suoi successori divulgarono le opere scientifiche dell’università di Pisa.
Giuseppe Nistri (1815-1864) si dedicò alla causa risorgimentale [...] e curò edizioni di opere importanti, tra cui quella della DivinaCommedia (1858-62) con il commento di Francesco da Buti (fino ad allora inedito).
Vincenzo Lischi (1868-1955) rilevò l’antica azienda (1921) e a lui succedettero il figlio Mario (1895- ...
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Monaco irlandese (Tralee, Kerry, 484 circa - Clonfert, contea di Galway, intorno al 578). È soprattutto noto come protagonista della leggenda di s. B., il racconto, popolarissimo nel Medioevo, del suo [...] pellegrini irlandesi in Europa, la leggenda - che ha propaggini anche nelle letterature orientali - fu considerata da alcuni studiosi, verso la fine dell'Ottocento, come una delle possibili fonti per taluni aspetti ed episodî della DivinaCommedia. ...
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Geografo italiano (Torino 1871 - Genova 1956). Allievo di G. Cora, fu prof. di geografia nell'univ. di Genova (1913-46), rettore della stessa (1922-25), socio corrispondente dei Lincei dal 1928. Si occupò [...] della geografia politica, 1918-19, e della geografia della popolazione, 1936), di geografia storica (L'Italia nella DivinaCommedia, 1923) e soprattutto di storia delle esplorazioni, con particolare attenzione all'opera svolta dagli Italiani per la ...
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Scrittore islandese (n. Kirkjuból, Borgarfjörđur, 1904 - m. 1974). Autodidatta, profondamente legato alla sua terra ma aperto alle tematiche del suo tempo (dalla guerra di Spagna, ai conflitti mondiali, [...] del 17º secolo", 1936); Krystallinn í hylnum ("Il cristallo sommerso", 1952); ecc. Autore anche di racconti, del romanzo Dyr i vegginn ("La porta del muro", 1958) e della traduzione di 12 canti della DivinaCommedia (Tólf kviđur úr D.C., 1968). ...
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Poeta musulmano d'India (Sialkot, Panjāb, 1873 o 1877 - Lahore 1938). La sua opera in urdū e in persiano è ricca di esuberante lirismo e si sforza di adattare le forme tradizionali della lirica orientale [...] ("Il canto del musulmano") e Payām-i mashriq ("Messaggio d'Oriente"), concepito come risposta al West-Östlicher Divan goethiano. Ispirato dalla DivinaCommedia è il Giāvīd-nāme ("Libro dell'eternità"), che immagina un escatologico viaggio nei cieli. ...
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Poeta croato (Ragusa, Dalmazia, 1482 circa - ivi 1576). Entrò nell'ordine benedettino nel 1507 e studiò all'abbazia di Monte Cassino fino al 1515; al ritorno in patria, trascorse lunghi anni di romitaggio [...] krstjanskoj "Canto per i signori cristiani"; Pjesanca slavi carevoj "Canto per la gloria regale"). Da ricordare i poemi Remeta ("L'eremita"), ricco di spunti autobiografici, e Piligrin ("Il pellegrino"), imitazione incompiuta della DivinaCommedia. ...
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Scrittore russo (Orël 1881 - Parigi 1972), emigrato in Francia (1922). Artista delicato, oscillante tra il realismo e il misticismo, si riallaccia spiritualmente a V. Solov´ëv e artisticamente a I. Turgenev. [...] a lungo, è dedicato il volumetto Italia (1923). Altre opere: Junost´ ("Giovinezza", 1950); Drevo žizni ("L'albero della vita", 1953); Reki vremën ("I fiumi dei tempi", 1968). Gli si deve altresì una traduzione in prosa ritmica della DivinaCommedia. ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...