Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Historia, III, 130: "[...> quos scrupulosius dicere non attineat [...> Tarvisani […>".
244. Dante Alighieri, DivinaCommedia, Paradiso, IX, 49.
245. Precisi scambi "culturali" tra i due centri potrebbero essere testimoniati dalle stele ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] », xxvm, 1949, pp. 145-82). Mario Casella, in un lavoro del '44 (Per il testo critico del «Convivio» e della «DivinaCommedia», in «Studi di filol. it.», VII, I 944, pp. 29-77), intese mostrare che l'archetipo era, con molta probabilità, sano ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e padre antico stanno a significare i progenitori della stirpe umana [...] Quando antico è riferito a persona nella DivinaCommedia generalmente ha due significati, uno tecnico legato al codice linguistico scritturale e patristico e uno ideologico ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] merita la vicenda del Gabinetto di lettura di Murano: sorto nel 1861, era alloggiato nelle sale superiori del caffè Divinacommedia. Acquisiva i giornali scambiandoli con «La Voce di Murano» e i libri per dono, appoggiandosi al Museo vetrario, il ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] temi latinamente teologici e metafisici: " Di 204 parole che (se il nostro conto è giusto) sono attestate una sola volta nella DivinaCommedia, ben 173 ricorrono in rima " (G. Rohlfs, La lingua di D. nelle rime della D.C., p. 134).
La parola esposta ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] di filosofia dantesca, cit., p. 45·
[77] Par., XXIX, 31-6.
[78] Cfr. F. MAZZONI, Saggio di un nuovo commento alla «DivinaCommedia"[.] Inferno-Canti I-III, Firenze, Sansoni, 1967, pp. 331-4.
[79] Cfr. Conv., II, i, 10 (che segue dappresso, come nota ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] al culmine della maturità umana e artistica e il suo successo fu consacrato da Dante Alighieri nell’XI canto del Purgatorio della DivinaCommedia: «Credette Cimabue ne la pittura / tener lo campo, e ora ha Giotto il grido, / sì che la fama di colui è ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Romagne, scomoda le grandi opere artistiche ispirate dalla fede: «se Dante avesse pensato come voi, non avreste la DivinaCommedia»; tocca poi a Raffaello, Michelangelo, Brunelleschi… e «se Rossini non avesse creduto a Dio, non avreste lo Stabat ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] me l’ardore
ch’i ebbi a devenir del mondo esperto,
e de li vizi umani e del valore.
Dante Alighieri, DivinaCommedia
Esistono diverse versioni sulla fine della vita di Odisseo. La più celebre si trova nell’ultimo poema del ciclo troiano, la Telegonia ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] , come ha dichiarato lo stesso autore, al vecchio film di Walter Ruttman su Berlino non più che alla Divinacommedia di Dante.
Verso una post-televisione
Il telespettatore degli attentati del settembre 2001 aveva un preciso universo immaginario come ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...