Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] concetto di una "sessualità allargata coincidente con l'Eros del divino Platone", è anche detto da Freud nel presentare la quarta quand'anche, nei casi singoli, essi siano divisi in proporzione differente nei due individui". Uomo e donna cercano di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] divinità della causa prima, interrompendo quella proporzione morale e quella comunicazione tra umano e divino ordinate per la cena, si leggeva e si havevano ragionamenti de le cose divine […]. Sì che havevano un solo altare in que’ tempi, dove si ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] cattolica’ – per ogni altra via, in ogni altra proporzione e mediazione, semplicemente impensabile – oltre le scissure della . Di R. Otto, Il sacro. L’irrazionale nell’idea del divino e la sua relazione al razionale [1917], si legge tuttora nella ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] e delle articolazioni del corpo. Se è l'uomo a dare misura a tutte le cose, le sue 'divineproporzioni' devono riflettersi in quelle degli edifici: nel Quattrocento si giunge alla definizione delle relazioni ottimali tra sistema architettonico e ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] cruento, né l'edificio reso sacro dalla presenza divina, viene confermata anche dai Padri della Chiesa dei primi . orientali con matroneo del V sec., potevano variare le proporzioni: in contrapposizione alla navata centrale più estesa in larghezza, ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] . In verità, prima ancora della morte di D. e in proporzione via via crescente lungo tutto il Trecento, la figura e le propria logica poetica, contrapposta com'è a ogni legge umana e divina. Essi si trovano insieme in quanto recano oltre la tomba il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] è il raffronto che essa fa col suo stesso archetipo a rendere armonica questa proporzione" (GW, VI, p. 215). L'anima è l'armonia, e l'armonia è divina: "L'armonia essenziale, Dio stesso, espirò nel creare le facoltà armoniche [....] e inspirò questa ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] tanto è quanto dire per versi in latino, secondo alcuna proporzione (Vn XXV 4).
Nel Convivio (superato il limite, due enjambements che legano tre t. consecutive, vv. 37-45 l'amor divino // mosse... a la gaetta pelle // l'ora del tempo. A ulteriore ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di cavalli, armi ed armature complete da calcolare in proporzione di quello delle masserie possedute. L'ordine di il suo biografo scrissero che A. era stato colpito "divino ictu", "divino mucrone". Certo nel pensiero che il giudizio di Dio era ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] , 484-487; Odyssea, VIII, 487-491). Da tali sorgenti divine proveniva non soltanto la capacità formale del poeta, che per questo dei rapporti, e quindi a una teoria delle proporzioni. Sarebbe allora questa a portare a compimento la risoluzione ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...