Matematico e fisico (Firenze 1622 - ivi 1703). Ammiratore e conoscitore profondo della matematica greca, sdegnò i nuovi concetti della geometria degli "indivisibili" e si dedicò a ricostruzioni e commenti [...] aveva saputo in molti punti ricostruire fedelmente il pensiero del matematico greco. Incoraggiato dal successo, nel 1702 pubblicò la "divinazione" dei Luoghi solidi di Aristeo il Vecchio, del quale non è stato ritrovato l'originale. Nel 1690 pubblicò ...
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HEAVISIDE, Oliver
Giovanni GIORGI
Gilberto BERNARDINI
Fisico e matematico inglese, nato a Londra il 13 maggio 1850, morto a Torquay il 3 febbraio 1925. Da prima fu impiegato nella Great Northern [...] consimili.
Contribuì ancora alla scienza con pubblicazioni di minor valore, attraverso le quali però fece epoca la sua divinazione dello strato conduttore nelle alte atmosfere, che da lui prese il nome. Le sue equazioni del campo elettromagnetico ...
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Kacimi, Mohamed
Kacimi, Mohamed. ‒ Scrittore e drammaturgo algerino (n. El Hamel 1955). Terminati gli studi letterari all’università di Algeri, nel 1982 si trasferì a Parigi dove ha iniziato a pubblicare [...] chants des femmes d’Alger (2006; trad. it. 2008), una raccolta al femminile di versi poetici per riti di divinazione. Come artista nei suoi scritti, con un linguaggio asciutto e diretto, si è interrogato sulla perdita dell’innocenza (1962, con ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] in un determinato mese e giorno, esattamente come nei menologi ed emerologi e, infine, la tradizione di divinazione personale rappresentata dalle serie fisiognomiche. In altre parole, l'oroscopo babilonese risulta da una miscela complessa di forme ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] , la sua configurazione e la sua ampiezza (nell'unità giorno-notte in cui la Luna vi sosta), la divinità che la presiede, le offerte per la divinità e la famiglia (gotra in sanscrito) cui essa appartiene. Alla fine del capitolo si elencano i nomi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] prima metà del XII sec. dominarono l'interesse dei traduttori latini soprattutto le scienze esatte, le tecniche di divinazione e la magia, sebbene una raccolta notevole sia costituita anche dalle traduzioni latine di testi medici volute da Costantino ...
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sogno
Francesco Tateo
Designa generalmente in D. la condizione di chi sogna o il fenomeno del sognare, ossia del vedere durante il sonno (v. SOGNARE); non indica quasi mai la visione stessa, il contenuto [...] in somniis), come avviene ripetutamente e nella Vita Nuova e nella Commedia, o con quello di ‛ divinazione ', come in Cv II VIII 13 (le divinazioni de' nostri sogni, che dovrebbero dimostrare l'immortalità dell'anima, sono le visioni rivelatrici che ...
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CONVENIENTIA
S. Ferri
In greco harmonìa (ἁρμονία), homologìa (ὁμολογία). Vitruvio adopra tre volte questo termine: 1, 2, 3: "membra operis convenientia, sunt altitudinis ad latitudinem ecc."; v, 4, [...] parti dell'opera. Nel linguaggio filosofico, il termine ricorre frequente, nel significato di sympàtheia (συμπάϑεια); in divinazione, nei fenomeni naturali e astronomici (Cicerone); in latino si alterna con constantia, coniunctio, conservatio. Assai ...
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SALLUSTIO il cinico
Guido Calogero
È uno dei rappresentanti dell'estrema fioritura che il cinismo ebbe nel sec. V d. C. Notizie di lui ha conservato il neoplatonico Damascio, che ne parla con favore: [...] al neoplatonismo sembra d'altronde sia stato il fatto che egli, contro l'antica tradizione cinica, riconobbe la legittimità della divinazione e ne esercitò l'arte.
Per i documenti antichi circa S., v. K. Praechter, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] del Cielo sulla Terra e sull'Uomo, come il calendario che ritma l'azione umana indicando i momenti fasti e nefasti. La divinazione con l'achillea o quella con i gusci di tartaruga sono, a dire il vero, più che altro sopravvivenze dell'epoca Zhou ...
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divinazione
divinazióne s. f. [dal lat. divinatio -onis; v. divinare]. – Propr., arte o pretesa arte d’indovinare il futuro da segni e simboli esterni (posizione degli astri, volo degli uccelli, forma delle viscere delle vittime sacrificate,...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....