La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] e derivava in larga misura dalle raccolte latine delle cosiddette sortes (quali, per es., le note Sortes sanctorum). I libri di divinazione per sorti in genere presentano, dopo il calcolo numerico basato sul lancio di dadi o di astragali, una lista o ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] prima metà del XII sec. dominarono l'interesse dei traduttori latini soprattutto le scienze esatte, le tecniche di divinazione e la magia, sebbene una raccolta notevole sia costituita anche dalle traduzioni latine di testi medici volute da Costantino ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] del Cielo sulla Terra e sull'Uomo, come il calendario che ritma l'azione umana indicando i momenti fasti e nefasti. La divinazione con l'achillea o quella con i gusci di tartaruga sono, a dire il vero, più che altro sopravvivenze dell'epoca Zhou ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] l'atteggiamento mentale di chi li mette in pratica sia più sottile. Shen Gua sostiene che la possibilità di fare esperienza del 'divino' dipende da chi usa un determinato metodo e da come esso è usato; così, non è raro che due persone che adottano ...
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trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] simbolici. Anche la ‘sedia Corsini’ si presenta come sedile di parata o trono.
Nel mondo cristiano il t., come attributo divino e regale, compare nell’iconografia del Cristo in maestà, della Madonna in t., di imperatori, testimoniando, per es., i ...
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superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] es., di reliquie non ufficialmente riconosciute, le preghiere a fini illeciti ecc., i riti celebrati in privato, la divinazione (distinta dal vaticinio ispirato), la magia (per es., uso di talismani, distinti dagli oggetti benedetti) ecc. La Chiesa ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] questi testi, per utilizzarli sulla loro base come fonti storiche. In secondo luogo, l'inclusione di capitoli sulla divinazione e sull'alchimia esprime la nostra volontà di non decidere a priori quale significato fosse attribuito al termine 'scienza ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] appartenenza. Per gran parte del jyotiḥśāstra non si hanno autorità femminili. La sola eccezione è costituita dal campo della divinazione; si possono qui ricordare Bāī Lākhū, Khanā e, se è lecito includerla, Nikaṣā, madre del demone (rākṣasa) Rāvaṇa ...
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sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] contiene elementi prodigiosi o inspiegabili, a renderlo adatto alla funzione di presagio.
In una concezione religiosa dominata da grandi figure divine anche il s., come tutti i presagi, viene concepito come direttamente inviato dagli dei o da Dio. La ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] : la g. può essere quindi valorizzata dalla simbolica mitico-religiosa quale ‘luogo dell’origine’, per es., come teatro di un avvenimento divino di grande portata quale la nascita di un nuovo dio (sono g., per es., i luoghi di nascita di Zeus e di ...
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divinazione
divinazióne s. f. [dal lat. divinatio -onis; v. divinare]. – Propr., arte o pretesa arte d’indovinare il futuro da segni e simboli esterni (posizione degli astri, volo degli uccelli, forma delle viscere delle vittime sacrificate,...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....