(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] di Delfo, di Dodona, di Ammone) Filone, Giuseppe Flavio e qualche scrittore cristiano del sec. II (come Atenagora) riposero l'ispirazione in una specie di estasi mistica, nella quale l'uomo, tutto posseduto dalla divinità e perduta la coscienza di ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] di bronzo, i tricefali di Reims, di Dennevy, di Beaune, di Langres, gli dei accoccolati di Velaux, di Roquepertuse e di Autun, la dea Artio e la sua orsa, di Berna.
Divinità classica.
È invece l'elemento cristiano che penetra nelle anime, nella ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] divinità; il costo, ne limitava di molto il numero. Nel periodo di maggiore prosperità, Fidia costruì in quel modo le due statue colossali, didi Cortona dell'epoca di Niceforo Foca (963-69) e un rilievo (Parigi, Bibl. Naz.) con GesùCristo in atto di ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] 'edificio, se ne trasferiva la proprietà dal comune alla divinità, cioè veniva dedicato da un magistrato fornito d'imperium, sopra la valle di Cedron, era chiamato impropriamente "portico di Salomone": fu frequentato sia da GesùCristo sia dagli ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] di strane considerazioni. Lattanzio (Divin. instit., 7, 24) ricerca nelle profezie dell'ecloga il preannunzio della nascita diCristo in esse per noi. In ogni essere è inscritto il sacrificio diGesù e vi appare l'idea della Chiesa, l'immagine delle ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] divinità locali (Rostovtzeff, Social and economic history of the Rom. Empire, p. 237). Ciò spiega anche la scarsezza di dell'infanzia, passione e risurrezione diGesù, sono ricavati dai vangeli i principali misteri diCristo corrispondenti alle ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] profetici, come segno dell'ignominia in cui cadrà il popolo ribelle ai comandi divini (Isaia, VII, 20, XV, 2; Geremia, XLVIII, 37; porta solo di rado la barba. All'art. gesùcristo: Iconografia, si vedrà che il tipo del Cristo barbato è estremamente ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] che un anno divino equivale a 360 anni. Cento di questi periodi (di 1200 anni divini) costituiscono un kalpa, e alla fine di ogni kalpa avviene di grande importanza artistica e letteraria. V. anche: anticristo; apocalisse; cristianesimo; gesùcristo; ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] errori gravissimi in materia biblica, di chi credeva in GesùCristo quale profeta miracolosamente nato da Maria Vergine per virtū dello Spirito Santo, di chi presumeva l'equipollenza e l'origine divinadi tutte le religioni monoteistiche. Indarno ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] nel disporre una serie di cerimonie d'iniziazione e una specie di penitenza canonica. Il preteso razionalista, che deride il Cristo perché rimette i peccati, esalta per bocca di Alessandro Magno "il pentimento, spirito veramente divino che redime il ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...