MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] un invito a rivolgersi all'unica certezza rappresentata dalla dimensione della fede, e dalla gioia di una comunione con la divinità. Ne sortì un'opera di novecento pagine che, posta accanto agli inizi mariniani del M., completa un'esperienza poetica ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] anche contro lo spropositato fasto denunciato dalle ambizioni giuliane e bramantiane, ma non si poteva mettere in dubbio la divinità dei pontefici e la legittimità delle ricchezze ecclesiastiche. Un elemento centrale dell'opera del G., lo scontro di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di Sua Eccellenza. Ecco che m'è venuto pur dato in una idea. è stato per esser io rapito ora da la divinità de le cose ch'io diceva": 28 luglio 1543), o addirittura inconcludenti per l'accumulazione caotica dei dati rappresentativi ("Vi scannonezzo ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] , La preghiera di Tobia e Sara, episodio che esalta - come è ovvio - piuttosto il ruolo centrale e salvifico del messo divino Raffaele, inviato a liberare i giovani sposi dal demonio che li minacciava (8, 1-4). La composizione viola comunque l'unità ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] sue illusioni.
Vi viene inoltre ribadita l'opposizione al sensismo e al razionalismo, incapaci di comprendere il senso intimo della divinità, il nobile slancio dell'eroismo e l'accensione poetica del cuore, cioè il genio delle arti, e per conseguenza ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] e maggior occasione v'è da patire e morire negli stenti, o essere ammazzato per questo effetto, là più mi sento, con la divina grazia, animato ad andare, sia il Giappone, l'Inghilterra, la Cina, il Miogor, o qual si voglia altro paese, ma sia almen ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] quanto nel triduo della Passione esso era stato separato non solo dal corpo del Cristo ma anche dalla sua divinità. Tale affermazione, che riaccendeva una controversia tra francescani e domenicani sorta già nel secolo precedente, gli costò un'accusa ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] all'edizione Giolito 1559 e non 1554 della raccolta di Lettere di diversi curata dallo stesso D.: in essa la "divinità" di Michelangelo viene ridotta a "certa fierezza e terribilità di disegno" e condotta ad una rivalutazione della sua attività di ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Spirito Santo. L'assassinio dell'Alidosi era di questa natura e nell'ultima parte dello scritto il D. giungeva a provare la divinità dell'impulso che aveva mosso il duca con il ricorso a tre celebrate profezie, quella di Cirillo, di s. Brigida e del ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] della Sapienza, le Virtù (rispettivamente seconda e quarta stanza), le Arti (quinta stanza), Flora, Eros con divinità (alcova).
In particolare nella seconda stanza, ove il tema del Trionfo risulta iconograficamente identico a quello affrescato nel ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....