Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] più tosto che mangiare quelle cose che moderatamente erano ordinate per la cena, si leggeva e si havevano ragionamenti de le cose divine […]. Sì che havevano un solo altare in que’ tempi, dove si radunavano a fare un solo sacrificio per giorno».
11 N ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] mio, cioè che niuno per le opere sue se puoi iustificare over purgare lo animo de li affecti, ma bisogna rincorrere a la divina gratia la quale se ha per la fede in Iesu Christo, come dice San Paulo [...>.
E poi, scrivendo al vescovo Gian ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] o sono presenti in racconti mitologici, sia in sé stessi, come carichi di energia sacrale, sia personificati in vere e proprie divinità. Nel mondo classico e mediterraneo la potenza generativa dei f. si rivela nei numerosi miti della nascita di un ...
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Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] fedelmente l’antecedente.
Religione
Il complesso degli scritti sacri che il credente ritiene contenere una dottrina rivelata dalla divinità, e quindi assolutamente vera e capace di assicurare la salvezza dell’anima.
canone C. d’Eusebio La serie ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] , e la sua indiscussa autorità in tema di diritto gli deriva non tanto dal fatto che esso proclama la sua origine divina e si dichiara opera di Manu, progenitore mitico della razza umana e fondatore del diritto e dell'ordine sociale, quanto dal ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] della persona, data la diffusa credenza nell’assoluta identità tra nome e anima, e, presso taluni popoli, della presentazione alla divinità (sole, luna, spiriti); con ciò il neonato è ammesso a far parte del gruppo. Parti prematuri, di nati morti, o ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] romana risale a Tacito, che nella Germania, menzionando il culto che la tribù germanica dei Naharvali riservava alla coppia divina degli Alcis, identifica questi con Castore e Polluce, asserendo che l’identificazione è fatta secondo l’i. romana. Il ...
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In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (il significato coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il merito di una persona, [...] risarcitoria (volta al ristoro delle conseguenze pregiudizievoli eventualmente subite dal soggetto leso).
religione Onore (lat. Honos) Una delle divinità astratte dei Romani, collegata a Marte, e particolarmente onorata dal 3° sec. a.C. in poi. Ebbe ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , se il nome Fuji del più celebre monte del Giappone rivela chiara l'origine ainu (fuchi o fuji, il fuoco considerato come divinità, opposto ad abe, il fuoco nel senso comune), altrettanto può dirsi, ad es. di Mauka, in Sachalin (da mau, le baie e ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] probabilmente anche all'elicottero (v.) ed è detta del più pesante.
Gli antichi favoleggiarono di voli e viaggi aerei di divinità, di eroi e perfino di uomini, attestando fin dalle epoche più remote l'aspirazione al dominio dell'aria.
Nelle Noctes ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....