Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] progetti per imprese da compiersi in comune e, allo scopo di proteggere la loro attività futura, si consacrano a una divinità.
Su questa forma originaria di gilda nordica, le cui menzioni più antiche appartengono all'XI secolo e ci sono offerte ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] la sua dipendenza da Carlo V. E il ricorrere altrove dell'immagine di Giove è indice del suo autoidentificarsi con questa divinità dominante: c'è ben, sempre nel palazzo ducale, la camera delle teste, con, nella volta, Giove in trono circondato da ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] elaborò una dottrina di stampo neoplatonico in cui Dio è concepito come sostanza prima da cui promanarono prima la volontà divina (logos) e poi in successione gerarchica gli altri ambiti della materia. Gābīrol si distinse anche come poeta, al pari di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . 18-26). Caratteristica era la parte sulla religione, in quanto il B. si atteneva a una interpretazione naturistica delle divinità greche e vedeva culti solari dappertutto, più o meno al livello dei primi volumi del "Lessico" della mitologia greca e ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] si era rifugiato in Moravia in seguito alle persecuzioni asburgiche e qui aveva iniziato ad attuare una riforma ecclesiastica divinamente ispirata. Ritornato in Tirolo già nel 1535, dove fu subito catturato e ucciso, Hutter lasciò dietro di sé una ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] di Costantinopoli cfr. A. Bravi, Ornamenta, Monumenta, Exempla. Greek Images of Gods in the Public Spaces of Constantinople, in Divine Images and Human Imaginations in Ancient Greece and Rome, ed. by J. Mylonopoulos, Leiden-Boston 2010, pp. 289-301 ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] e con papa Pio X, questa linea veniva confermata a partire da presupposti teologici: «Finché gli ebrei negano la divinità di Cristo […]» disse Merry del Val, «come possiamo noi, senza rinunciare ai nostri supremi principi, dichiarare di consentire ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] , "Journal asiatique", 282, 2, 1994, pp. 409-442.
Fu Daiwie 1993-94: Fu Daiwie, A contextual and taxonomic study on the 'divine marvels' and 'strange occurences' in Meng Xi Bitan, "Chinese science", 11, 1993-1994, pp. 3-35.
Guo Zhengzhong 1990: Guo ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di Cassiano sui documenti nestoriani convinsero C. che Nestorio era veramente un eretico bestemmiatore perché negava la divina maternità di Maria e la divinità di Cristo, e propugnava la dottrina dei due Figli. C. dunque decise di intervenire e agli ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] del Cielo sulla Terra e sull'Uomo, come il calendario che ritma l'azione umana indicando i momenti fasti e nefasti. La divinazione con l'achillea o quella con i gusci di tartaruga sono, a dire il vero, più che altro sopravvivenze dell'epoca Zhou ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....