tridente Forcone a tre denti o rebbi, in origine forse di corna di cervidi, ma poi di metallo, usato nell’antichità principalmente per la pesca e anche per la caccia e per i lavori agricoli. In età romana [...] servì ai gladiatori della classe dei retiarii come arma per la lotta nel circo. È attributo di divinità, specialmente di Posidone.
In patologia, mano a t., deformazione caratteristica della acondroplasia: le dita sono pressappoco della stessa ...
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Qin Shihuangdi
Re di Qin dal 221 al 206 a.C., col nome di Ying Zheng. Unificò nel 221 la Cina, assumendo il nome di Q.S. e fondando la dinastia Qin. Il termine shi ha il significato di «primo», implicando [...] la radicale novità della nascita del nuovo Stato, mentre il termine di rimanda alla divinità suprema e alla sacralità della regalità e huang agli imperatori mitici fondatori della civiltà. Con la collaborazione di ministri appartenenti alla scuola ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] fra insediamenti arabi tra loro vicini.
Storia
Il nome di G. deriva dalla forma verbale yārāh («fondò») e dal nome della divinità semitica Shālēm. La città, abitata già agli inizi dell’epoca storica, è menzionata al principio del 2° millennio a.C ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] ), Sequana (la Senna), Samara (la Somma) - che spesso ha dato il nome al primo agglomerato. La maggior parte di queste divinità permane in epoca cristiana, che le ha santificate o sostituite con un apostolo locale mitico (ad esempio san Dionigi di ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] suo luogo di nascita. Prese il nome di Felix Romuliana in memoria della madre Romula. Le sculture permettono di definire le divinità cui il tempio era dedicato33.
Come si è detto, il fondatore della tetrarchia, Diocleziano, e il suo figlio adottivo e ...
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Leone III, santo
Papa (m. 816). Successore di Adriano I (795), cercò di rafforzare il ruolo temporale del papa, affidandosi alla protezione del re dei franchi Carlomagno, presso il quale si rifugiò dopo [...] essere scampato alle fazioni nobiliari romane (799). Rientrato a Roma con l’appoggio dei franchi, incoronò imperatore Carlomagno nel Natale dell’800. Condannò l’adozianismo, che negava la divinità di Cristo, considerato figlio adottivo di Dio. ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] dà notizia di un Pleistoros e di un Salmoksis, che è lo Zalmoksis di altre fonti, da leggere Zamolksis. Tra le divinità tracie testimoniate con il loro nome è da ricordare Derzelas (Darzalas), identificato a Sinope con Serapide; il suo nome significa ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] di organizzazione del cosmo risale l’attenzione dedicata ai numeri: le città dovevano avere tre porte e tre templi; alcune divinità erano riunite in gruppi di tre, di nove e di dodici. Dodici erano le città appartenenti alla lega sacra che ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] due aspetti ed entrambi difende poiché crede che il Figlio di Dio è uno solo, uomo e Verbo secondo quanto è proprio della sostanza divina e della sostanza umana" (sermone 64, 4 corrispondente a Tomus II, 6 ).
Ai sermoni 64, 4 e 65, 1 è improntato il ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] Samuele, il 'veggente', al quale Dio ha parlato in due modi diversi: come attore di avvenimenti storici e come trasmettitore del volere divino agli altri uomini, cioè come profeta (I Samuele, 10, 17-18; 15, 1-2 e 16-19). Dopo Samuele, Dio comunicherà ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....