Termine usato in tipografia per indicare le prove che vengono tirate affinché possano eliminarsi gli errori di composizione prima della stampa definitiva del testo.
Una prima lettura delle bozze viene [...] . Se la composizione è stata fatta con la monotype, la correzione si effettua come la precedente, ma la grande divisibilità degli spazî può renderla malagevole e consigliare la spaziatura regolare, che la macchina stessa può dare. Se la composizione ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] su H2 (X, ℤ). D'altra parte, se X è una superficie algebrica, la forma d'intersezione è determinata da (K.K), dalla divisibilità della classe di K in H2 (X, ℤ) e dalla caratteristica di Eulero-Poincaré e (X) di X. Da notare che una formula classica ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] scritto Sulla natura fissava il principio di causalità ("nulla si può generare dal nulla"), introducendo la divisibilità all'infinito delle sostanze, moltiplicando le sostanze primarie, composte di particelle omogenee (omeomerie), che si mescolano ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] . I primi sei capitoli, concernenti la natura del corpo, lo spazio e il vuoto, la figura del corpo, la divisibilità e sottigliezza della materia, la composizione del corpo e la sua porosità, rarefazione e condensazione, fanno da propedeutica alla ...
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calcolatóri paralleli Locuzione riferita a calcolatori costituiti da un insieme di processori le cui unità di calcolo sono in grado di elaborare contemporaneamente uno stesso calcolo, consentendo la risoluzione [...] immaginare di suddividere i possibili divisori in molti gruppi e affidare a ciascun processore il compito di esaminare la divisibilità per i numeri appartenenti a uno dei gruppi. Per questo tipo di calcolo parallelo si usa l’espressione calcolo ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] alcuni dati più importanti sui quali si può fare affidamento. Da questi risulta che negli Herero vi è una maggior divisibilità del solco frontale superiore e una minore del solco frontale medio che negl'Indiani e Giapponesi; che il solco precentrale ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] in chiave neoatomista, poiché i padovani ponevano piuttosto l'accento sul ruolo delle forme peripatetiche e sull'infinita divisibilità della materia, almeno in potenza. Tuttavia, sarebbe anche errato applicare al Rinascimento l'ipotesi formulata da ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] perseguito dalla biologia riduzionistica. Per Cartesio la materia è caratterizzata essenzialmente dall'estensione nello spazio, dalla divisibilità e dal movimento. Poiché gli organismi sono costituiti di materia, non è legittimo ricorrere a ‛umori ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] , attaccandone due aspettì significativi, il cartesianesimo ed il corpuscolarismo. Il largo spazio che il D. dà al problema della divisibilità infinita della materia (capitoli 6 e 7 della sezione I) mostra sia l'interesse della questione ai fini del ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] dalla concezione meccanicistica del Seicento ancora dominante, il F. si ritenne indotto a sostenere esplicitamente la divisibilità indefinita della materia.
Nell'ambito delle ricerche di elettrologia compì numerose e svariate esperienze tra le quali ...
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divisibilita
diviṡibilità s. f. [der. di divisibile]. – L’essere divisibile; la possibilità, per un intero, di essere diviso in due o più parti, o fra due o più persone. In partic.: 1. In matematica, la proprietà di un numero (o in generale...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...