BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] è la gemella Synopsis physicae generalis, che si apre con l'esposizione dell'ipotesi boscovichiana relativa alla divisibilità illimitata della materia 0, Illud certo constat e phaenomenis: numerum particularum, in quas corporis massa utcumque exigua ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] 'A., che la molecola fosse costituita di atomi e, dunque, divisibile. Il Berzelius si era avvicinato all'idea della divisibilità molecolare ma, per spiegare il raddoppiamento del volume di un gas composto rispetto a quello di un componente - quando ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] . I primi sei capitoli, concernenti la natura del corpo, lo spazio e il vuoto, la figura del corpo, la divisibilità e sottigliezza della materia, la composizione del corpo e la sua porosità, rarefazione e condensazione, fanno da propedeutica alla ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] , attaccandone due aspettì significativi, il cartesianesimo ed il corpuscolarismo. Il largo spazio che il D. dà al problema della divisibilità infinita della materia (capitoli 6 e 7 della sezione I) mostra sia l'interesse della questione ai fini del ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] dalla concezione meccanicistica del Seicento ancora dominante, il F. si ritenne indotto a sostenere esplicitamente la divisibilità indefinita della materia.
Nell'ambito delle ricerche di elettrologia compì numerose e svariate esperienze tra le quali ...
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divisibilita
diviṡibilità s. f. [der. di divisibile]. – L’essere divisibile; la possibilità, per un intero, di essere diviso in due o più parti, o fra due o più persone. In partic.: 1. In matematica, la proprietà di un numero (o in generale...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...