In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] lavoratori solo a un minor costo salariale. Le interazioni tra offerta e domanda di l. determinano infine il diversi, producendo beni e servizi diversi, in base a una divisione del l. basata sulla distinzione dei ruoli nel processo produttivo. ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] anche di una sola di tali potenze, la netta divisione della comunità internazionale in due blocchi principali (occidentale, una delle grandi potenze che avevano dato origine all’intero sistema, condizionandone a lungo il funzionamento.
Il mutato ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] del Colosseo e lungo via Labicana, di 12-20 m sull’intero tracciato di via Nazionale, fino a superare i 20 m in cui andò quella occidentale.
Dai due figli di Teodosio discende la divisione dell’Impero, che di fatto non sarà mai più unificato, anche ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dal Mar Ionio, a E dall’Egeo. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie.
Il nome lat. Graecia fu usato soltanto dai Romani; i Greci usavano ( che aveva avuto durante la guerra. Le divisioni tra Atene e Sparta erano fondate anche su ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] fisici.
I s. vengono detti aperti se vi sono interazioni con l’esterno (attraverso ingressi e uscite), si dicono delle dette unità fondamentali si ottengono da esse per moltiplicazione o divisione per potenze di 10.
Modo in cui è organizzato un ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] collocata presso la centrale di commutazione e si riutilizza l’intera rete di distribuzione in rame.
In generale, maggiore è upstream e downstream può avvenire sia mediante multiplazione a divisione di frequenza (i due segnali occupano cioè porzioni ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] sofisti e dialettica platonica, con la sua teoria della divisione) si ha soltanto con Aristotele. Degli scritti logici 6° sec. d.C.), il quale tradusse e commentò l’intera opera logica aristotelica (nonché alcuni altri opuscoli logici, come la ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] integrazione di g rispettivamente nella moltiplicazione e divisione per z della sua trasformata; per identità I è detta ciclica (o periodica); si dice periodo della t. il minimo numero intero k per cui risulta Tk=I. Una t. di uno spazio S in sé tale ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] preoccupazioni teologiche l’aristotelismo, Tommaso accentua la divisione tra f. spirituale, che può avere un pensiero fecondo di induzioni e sviluppi capace di strutturare l’intera composizione; f. libere quelle prive di uno schema predefinito ...
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Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto; o parte staccata di un tutto.
Diritto
F. di Comune
Parte di territorio comunale comprendente di norma un centro abitato, nonché nuclei abitati e case sparse [...] o eguale a esso, la f. si riduce a un numero intero e si dice apparente. Se m è il numeratore, n il .
Moltiplicazione di due frazioni:
(m1/n1)‧(m2/n2)=(m1∙m2) /(n1∙n2).
Divisione di due frazioni:
(m1/n1):(m2/n2)=(m1∙n2)/(n1∙m2)=(m1/n1)∙(n2/m2 ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...