STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] lesse il rapporto di Louis Pasteur, ideatore del metodo cellulare, l’unico in grado di produrre seme bachi opera di Cesare Studiati Berni si veda Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione D, n. 625, c. 445; Archivio di Stato di Firenze, Ricasoli, ...
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MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] pp. 1390-1392; Aspetti della farmacologia tessutale e cellulare, in Arch. italiano di scienze farmacologiche, s della Pubblica Istruzione, Dir. generale dell’Istruzione superiore, Divisione prima, Fascicoli personali dei liberi docenti 1° versamento, ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] inverse, ma l'insieme dei numeri interi non lo è rispetto alla divisione); (b) [ELT] lo stesso che s. di controllo ad anello rendere tali sostanze nutritive utilizzabili come fonti energetiche al livello cellulare: v. circolatori, sistemi. ◆ [MTR] S. ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] Mc Clung, e la persistenza di esso attraverso le successive divisioni cellulari e nella fase di riposo. In quest'occasione, o uno dopo l'altro), e la loro ripartizione nelle cellule figlie, fatta alla luce dei risultati degli incroci mendeliani, ...
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REVERBERI, Giuseppe
Fabio De Sio
REVERBERI, Giuseppe. – Nacque a Cannara (Perugia), il 20 agosto 1901 da Luigi e da Cesira Zamboni.
Laureatosi in teologia presso il Pontificio Ateneo Lateranense nel [...] di Ascidia lo sviluppo fosse a mosaico: già dopo la quarta divisione, le quattro paia di blastomeri dissociate non erano in grado dei costituenti cellulari a misura che le diverse cellule si specializzano. Questi lavori posero le basi per ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] Cajal, quasi contemporaneamente giunto alle stesse conclusioni, la divisione delle fibre del moncone centrale nelle prime ore dopo da quelle preesistenti, in collegamento con la cellula d’origine (Sulla questione della rigenerazione autogena delle ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] sui determinanti delle forme.
Nel primo lavoro del 1907 il D. sostenne la presenza delle tetradi anche nelle divisioni di cellule somatiche, come, ma non necessariamente sempre, in quelle germinali; e le interpretò quali espressioni di patologia ...
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STEFANELLI, Alberto. –
N
Ernesto Capanna
acque a Venezia il 4 gennaio 1908. Il padre Mario, nato a Presicce (Lecce), era ufficiale medico della Marina militare a Venezia, dove sposò Adele Sicher, [...] nel 1940, fu richiamato alle armi come tenente nella divisione alpina Julia in Albania. Conclusa la parentesi bellica, Stefanelli : da un lato in pesci e anfibi, il sistema delle cellule di Mauthner e del tegmento rombencefalico e, dall’altro, il ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] problemi connessi con la riduzione cromatinica nella partenogenesi. Le cellule maschili infatti maturano senza ridurre il numero dei cromosomi, in quanto una sola delle ultime due divisioni nucleari interessa il nucleo mantenendo così nei maschi, che ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] ibid., IX (1869), pp. 267-300; Sulla coesistenza di un'eccessiva divisione del fegato e di qualche dito soprannumerario nelle mani o nei piedi, teoria cellulare che si andava allora affermando, e non seppe quindi estendere a livello cellulare le ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...