Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] editorialista prima sulla «Nazione» e sul «Resto del Carlino», poi sul «Corriere della (rist. anast. Firenze 1974).
La divisione dei poteri e la riforma costituzionale, pp. 3-51, poi pubbl. in volume con il titolo Il mito della costituzione, a cura ...
Leggi Tutto
Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] Giovan Battista - portarono il gruppo familiare al trauma della divisione dei beni. Qualche decennio più tardi, nei primi designazione.
A Brescia Ottoboni restò invece dieci anni, reggendo comunque la diocesi con impegno. Particolare interesse portò ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] , bilanciato però dalla consonanza stilistica e tematica con il resto dell'opera.
Il primo libro - ricco di ospitava. Quanto alla divisione delle terre di Sicilia, G. lascia intendere che tutta l'isola era destinata a Ruggero I, con la riserva per ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] da una passione di pubblicista che restò costante lungo tutta la sua vita a proporre la creazione di una divisione degli Affari sociali e del lavoro; eventuale sostegno missino, non solo in coerenza con il proprio passato (sul quale pubblicò il ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] i due fratelli procedettero alla divisione del feudo: al D. toccarono la sua alleata Alba. Del resto, almeno finché l'espansione di Alba 148; C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e le sue relazioni con Merico II, Venezia 1923, pp. 38, 40, 42 s., 47 ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] due campi avversi e la netta divisione del territorio, al 26 dic.
Nel febbraio 1819 il D. partì, insieme con il viaggiatore francese F. Caillaud, per il cimitero di Torino; lasciò ai poveri quanto restava del suo patrimonio.
Il D. aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] , mentre per parte di madre era imparentato con i diplomatici G. De Viti De Marco nominato primo segretario e assegnato alla divisione III degli Affari politici.
M. Contarini", come il G. del resto, aveva ristrutturato la direzione secondo competenze ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Con l'arrivo degli Austro-Russi riparò in Francia, dove, in qualità di capobrigata, fu aggiunto allo stato maggiore della divisione della Commissione dei sussidi ai profughi italiani, restò in contatto con il mondo dell'emigrazione, dal Pepe al ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] con il Pasolini di formare un governo d'affari presieduto dal Rattazzi, ma dal quale sarebbero dovuti restare esclusi Torino, Napoli e Palermo e cioè "se debbasi sopprimere la divisione delle facoltà di giurisprudenza nelle due sezioni, e la doppia ...
Leggi Tutto
DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] guerre balcaniche…, p. 18).
Trasferito a Budapest con patente di console generale (24 maggio 1909), operò bulgari, in specie per la divisione dei territori di Tracia e conflitto italo-francese: opinione del resto condivisa dallo stesso D. in ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...