DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] a difesa dei convogli nel gennaio 1942 con l'operazione T. 18.
Passato al comando dell'VIII divisione con insegna fronte alla conferma dell'Ordine trasferì provvisoriamente i propri poteri al sottocapo di Stato Maggiore e al segretario generale. ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] comunicazione Liguria e pianura padana. La divisione patrimoniale avvenuta fra i figli di Oberto nascere dei casati dei marchesi d'Este, dei Pallavicini, dei Malaspina, dei i suoi castelli, possessi e poteri si trovava in primo luogo nelle ...
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BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] centrale con incarichi speciali e vasti poteri per rafforzare e organizzare le formazioni sei corpi d'armata e tre divisioni di cavalleria. Dall'altro, non , Milano 1962, pp. 81-469. Sulle pressioni dei re per la sua nomina a ministro della Guerra nel ...
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Commonwealth
Termine apparso sul finire del Medioevo con il significato di «benessere comune» e divenuto presto l’equivalente inglese del latino respublica, come dimostrano alcuni suoi usi nel linguaggio [...] si resero conto di non poter fronteggiare economicamente (e militarmente) infatti la piena autonomia legislativa dei dominions rispetto al Regno Unito Unione Indiana e Pakistan, nati dalla divisione), spezzando così il carattere esclusivamente «bianco ...
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Spartaco
Tommaso Gnoli
Lo schiavo ribelle contro Roma
Spartaco era uno schiavo originario della Tracia, una vasta regione dei Balcani orientali, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.C. [...] vedute con Crisso ed Enomao portò alla divisione dell’esercito in due tronconi: quello maggiore nord, verso le Alpi, mentre il resto dei disperati si diresse a sud, in Puglia, nuovo nemico. Vennero dati poteri eccezionali al pretore Marco Licinio ...
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pirati, corsari e bucanieri
Antonio Menniti Ippolito
All’arrembaggio
Ai giorni nostri esistono tante forme di pirateria, per esempio quella aerea oppure quella multimediale o commerciale: un tempo, [...] la comparsa graduale di nuove popolazioni e nuovi poteri aggravò e trasformò il fenomeno. Gli Arabi e sovrana, che aveva parte nella divisione del bottino. Le flotte corsare , da cui controllavano le rotte dei convogli nemici. I corsari erano dunque ...
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Generale e uomo di stato (Torino 1804 - Firenze 1878). Combatté la prima guerra d'indipendenza (1848). Nominato ministro della Guerra (1849-59), riorganizzò l'esercito piemontese. Nel 1855-56 guidò la [...] , allorché fu inviato con una divisione al confine della Toscana. Dopo seguente quello di Napoli, con poteri civili e militari. Ritornato alla una seria opposizione, acuitasi specialmente sul piano dei problemi finanziarî, si dimise (dicembre 1865), ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] guerra, il Parlamento delega al governo i poteri necessari. Sulle o. emanate per motivi su richiesta del clero e con il consenso dei grandi signori. Celebri o. reali furono, tra del Nord-Ovest e la sua divisione in Stati.
Approfondimenti di attualità
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] indipendenza rispetto agli altri poteri dello Stato e rispetto moneta indica sia il multiplo, come nelle designazioni dei testoni papali detti t. giulio e t. paolo sociale risalente al Medioevo e fondata sulla divisione della società in ordini: al t. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e ghibellinismo ricompaiono, ma non come semplici cagioni della divisione del popolo italiano, sibbene come fattori e segni del suo gerarchie e poteri consentiva di abbassare le voci dei forti e dare diapason ai flebili lamenti dei deboli in ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...