Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] dei soggetti: rimarrà soltanto - ma destinata, in molti paesi, ad attenuarsi o a scomparire - la divisione infine, nel carattere negoziale delle leggi, che spesso estendono i poteri del giudice e ne modificano il rapporto con il diritto obiettivo. ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] fascio variabile di diritti, poteri, privilegi e immunità, sicché il retroterra culturale e teorico dei nuovi beni è dato appunto però avrà la stessa organizzazione del precedente. Infatti la divisione della preda o del frutto è una questione che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] B. Ferri 1996, p. 622).
Ma le ‘ricadute’ dei riferimenti razziali si trovano, ed è lo stesso autore a indicarle perché «elimina la precedente divisione di materie – comune ai Stolzi, L’ordine corporativo. Poteri organizzati e organizzazione del potere ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] e codici, esercizio di poteri amministrativi e giurisdizionali, stipulazione che, applicando il criterio di divisione del lavoro e producendo in telematico.
La globalità del mercato - o, meglio, dei mercati di singoli beni - non indica soltanto, per ...
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Sezioni Unite e assegno divorzile
Paolo Di Marzio
Le Sezioni Unite avevano affermato, nel 1990, che il giudizio sul riconoscimento dell’assegno divorzile si divide in due parti, la valutazione dell’an [...] di poteri istruttori officiosi del giudice prima non presenti, al fine di assicurare l’esatto accertamento dei redditi di una decisione coraggiosa, la quale finalmente riconosce che la divisione del giudizio in due fasi, quella dell’an e del ...
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Matteo De Poli
Abstract
Viene qui esaminata l’azione di rescissione del contratto iniquo a causa dell’esistenza di uno stato di bisogno del trattante del quale l’altra parte ha approfittato; e di quello [...] occuperemo di quell’impugnativa per lesione della divisione ereditaria (art. 763) e di già il regolamento complessivo dei diritti e degli obblighi favori di parte della dottrina (Gabrielli, E., Poteri del giudice ed equità del contratto, in Contr ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] genn. 1527 divenne camerlengo del Collegio dei cardinali, succedendo a Scaramuccia Trivulzio. Pare possibile stabilire se la divisione in dieci libri e G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] della città, carica che gli garantiva ampi poteri. Il 5 dicembre successivo poi il D papa, di rispettarne la divisione interna in deputazioni, di non (1967), pp. 226 ss.; R. Sabbadini, La scoperta dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, Firenze ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] tre articoli. Nel primo si espone l'opinione dei sostenitori del Monte e del prestito a interesse, del 1446, che sancivano la divisione tra conventuali e osservanti, concedendo a Francesco tutti i suoi poteri di commissario apostolico nell'ambito del ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] sito in domibus infrascriptaruni partiuni" (cioè dei tre fratelli), non ebbe sanzionato la divisione del patrimonio. Da tale atto del , uno dei più fedeli fautori di Massimiliano nella Corte romana. Il cardinale, munito di pieni poteri per dissuadere ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...