bisogni
Concetto che designa in generale uno stato di privazione che può riguardare la sfera fisica o quella dell’interiorità. Vi sono quindi b. corporei o materiali (per es., la nutrizione, il sonno, [...] a ribadirne la natura storica, ossia la sua dipendenza dalla tradizione, dal grado di cultura e così via. Lo sviluppo della divisionedellavoro e della produttività crea la ricchezza e la molteplicità dei b.; è però sempre in seguito alla ...
Leggi Tutto
ricerca
ricérca [Atto ed effetto del ricercare "cercare di nuovo"] [LSF] (a) Indagine sistematica, condotta con le metodologie proprie dei diversi campi delle scienze fisiche, contraddistinta dal carattere [...] o di discipline affini, che svolgono insieme una determinata indagine scientifica, resa rapida ed efficace da un'appropriata divisionedellavoro. ◆ [LSF] Programma di r.: l'insieme degli obiettivi (e dei metodi per conseguirli) di una r. proposta da ...
Leggi Tutto
dirigente
Persona dotata di autonomia decisionale, che fa parte della direzione di un’organizzazione (un’impresa pubblica o privata oppure una parte di essa) e opera al fine di promuovere, coordinare [...] o di una unità organizzativa, come per es. una funzione o una divisione. Ciascun d. può essere alle dipendenze di un altro d. (è di recesso, pena la sua inefficacia. In mercati dellavoro più flessibili di quello italiano, tali regole meno garantiste ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] ripartiti in tre grandi gruppi: Pigmei orientali dell'Ituri; Pigmei centrali e Pigmei occidentali del Gabon. Questi gruppi praticano una netta divisionedellavoro in base al sesso. Le donne sono incaricate della raccolta di piante selvatiche, mentre ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] di tipo statale caratterizzata da una fase di pre-urbanizzazione e dall'affermazione di un potere centrale, con una divisionedellavoro che prevedeva corporazioni, con classi sociali e una casta di nobili. Dopo l'ultimo Ogiso vi fu un periodo ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] principali e quelle invece secondarie, a cominciare dagli ornati vegetali: indice di una sicura divisionedellavoro. Nella produzione più tarda del caposcuola volterrano, il Pittore di Esione, si fanno strada innovazioni affini a quelle osservate ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...]
Gigantesco cantiere l'Arsenale, complesso imponente, concentrazione di manodopera specializzata, con aspetti di razionalizzata divisionedellavoro, di progressiva integrazione, di verticale montaggio costruttivo; vi si coagula un sapere affinato ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] è supposto che essa fosse quadruplicata rispetto al passato), ma che la divisionedellavoro e le economie di scala introdotte apparivano un fatto eccezionale nell'Europa del tempo. Jean de Chambes, che visitava l'Arsenale nel 1459, osservava come ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ma vedendone il senso - o imponendo loro un senso - per cosi dire dall'alto, da una posizione privilegiata dalla divisionedellavoro. Se Bloch aveva detto che gli scrittori, rispetto alle masse, sono solo compagni più informati su certe questioni, l ...
Leggi Tutto
Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] anche se Montedison la rifiuta, ma quell’«uguale per tutti» che va contro il principio taylorista-fordista della divisionedellavoro: non si tratta di un egualitarismo di stampo universalistico o di negazione della qualifica professionale, ma di un ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...