MOSCA
Anna Bordoni
Vieri Quilici
(XXIII, p. 907; App. II, II, p. 351; III, II, p. 163)
La popolazione della città, che al censimento del 1970 era di 6.942.000 ab., all'inizio del 1990 era stimata in [...] un equilibrio funzionale tra zone urbane ed extra-urbane e si fondava essenzialmente su un sistema territoriale di divisionedellavoro, sulla specializzazione delle zone produttive e su un efficiente sistema di trasporti che rendesse possibile, per ...
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Nell'assetto dei sistemi economici contemporanei, l'i. f. riveste una centralità strategica, alla quale vanno associati gli effetti sociali di un settore che costituisce una delle frontiere più avanzate [...] della sua piena validità, la produzione vera e propria, infine la commercializzazione. In questo quadro, la divisionedellavoro genera tra le imprese dell'i. f. rapporti tecnologici, produttivi e commerciali di tipo orizzontale (tra imprese ...
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COMPETITIVITÀ. – La competitività dei sistemi produttivi italiani. Le politiche per la competitività
Il dibattito sui fattori che determinano la c. delle imprese e sulla conseguente definizione delle politiche [...] e persone, abbiano costituito un potente moltiplicatore di competitività.
Per anni, un’efficiente divisionedellavoro tra imprese specializzate in singole lavorazioni e la loro concentrazione territoriale hanno consentito di recuperare, a livello di ...
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RODBERTUS, Johann Karl
Anna Maria Ratti
Economista e uomo politico tedesco, nato a Greifswald il 12 agosto 1805, morto a Jagetzow il 6 dicembre 1875. Figlio di un professore di diritto romano e nipote [...] egli dà però una logica e una sistematica nuova. Partendo dalla premessa che la società sia un organismo creato dalla divisionedellavoro, e quindi basato sulla solidarietà degl'individui, la cui vita dipende dal buon andamento di tre funzioni: 1 ...
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OCA (lat. scient. Anser Briss.; fr. oie; sp. ganso; ted. Gans; ingl. goose)
Augusto Toschi
Genere di uccelli, appartenente all'ordine degli Anseriformi insieme con i Cigni (v. cigno) e le Anatre (v. [...] geometriche, spesso triangoli. Guida lo stormo l'individuo che si trova all'apice del triangolo e che viene sostituito a turno dagli altri. Analoga divisionedellavoro sociale ha luogo durante il pascolo, poiché individui che si dànno il cambio ...
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PETTY, Sir William
Anna Maria Ratti
Economista e statistico, nato a Romsey (Hampshire) il 26 maggio 1623 e morto a Londra il 16 dicembre 1687. Imbarcatosi giovanissimo come mozzo su una nave mercantile [...] di molti principî che sono stati poi sviluppati dalla scuola classica (riconobbe p. es. l'importanza della divisionedellavoro, intuì una giustificazione economica dell'interesse e, per quanto confusamente, intravide la natura della rendita). Non ...
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Il cottimo è una forma di retribuzione che, al contrario del salario a tempo - certo e invariabile, proporzionale al tempo per il quale il lavoratore si è impegnato a prestare al datore di lavoro la sua [...] a cottimo risalgono al sec. xv, ma il suo sviluppo è recente, soprattutto per l'accentuarsi della divisionedellavoro, che facilita la specializzazione dell'operaio, permettendogli di aumentare la produzione giornaliera senza alteiare la qualità ...
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È fenomeno abbastanza frequente nel regno animale, che nell'ambito di una stessa specie si trovino individui che rivestono forme talora molto differenti l'una dall'altra. Si parla di dimorfismo quando [...] Rincoti, che possono essere attere o alate.
Il dimorfismo, o meglio il polimorfismo funzionale, che è in relazione con la divisionedellavoro, non è raro in taluni Celenterati che si sviluppano in cormi, ad es. nei Sifonofori (v.), e si trova pure ...
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MENCIO
Giovanni Vacca
Filosofo cinese, nato nel 372 a. C. in Tsou, nell'attuale Shan-tung, nell'antico stato di Lu. Il cognome cinese è Meng, il nome K'o. Mencio è la latinizzazione dell'appellativo [...] e guerre. M. sente profondamente l'unità della Cina e della sua civiltà; difende l'organizzazione sociale e la divisionedellavoro, opponendosi all'eccessivo altruismo dell'amore universale di Mo Ti, e alle teorie egoistiche di Yang Chu. Il suo ...
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STUDITI
Nicola Turchi
. Sono i monaci del celebre monastero di Stoudion in Costantinopoli, fondato dal console Studio nel 463, nel quartiere di Psamatia, e dedicato a San Giovanni Battista. L'insieme [...] gli diede nuova vita l'abate Teodoro (739-826), che vi radunò un migliaio di cenobiti, assegnando loro, con sapiente divisionedellavoro, varie cariche dalle più alte alle più umili, di guisa che il monastero divenne un modello di vita monastica. V ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...