BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] del regime fascista) e l’8 agosto fu assegnato alla 104ª legione Santorre di Santarosa, compagnia universitaria Principe di Piemonte, inquadrata nella divisione della vecchia Gibellina. I lavori, iniziati nell’agosto del 1985, furono interrotti nel ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] conservano la ricca cornice a colonnine e cornicioni. La divisione a scomparti, l'impianto monumentale e il carattere . Orsola (ibid., pp. 1414 s.).
L'ultimo lavoro conosciuto del L. sono i ventiquattro scomparti in affresco provenienti dalla chiesa ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] per il deposito delle scenografie del Hoftheater.
È questa una delicata fase di passaggio nel lavorodel F.: da una architettura già sperimentato a Vienna, è prevista una netta divisione della costruzione: tre piani fuori terra destinati alle ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] di Mason ritornò a Parigi e si fermò a lavorare nei pressi della foresta di Fontainebleau, a Marlotte 386-408; Id., Cronache del caffè Greco, Milano 1930, pp. 159-73; Espos. di opere di Nino C., Roma 1927; G. Cantalamessa, Il divisionismo di G. C. in ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] non artisticamente conosciuto Giovanni e del ben noto e prolifico pittore Agnolo, Taddeo lavorò prevalentemente a Firenze e in è da inserire o nell'ambito di una sorta di divisione degli incarichi all'interno della 'compagnia' giottesca (impegnata ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] soluzione "basilicale", ché la divisione fra partigiani del sistema tricuspidale e del sistema basilicale per il coronamento piazza S. Silvestro in Roma e fu demolita nel 1941 per lavori di allargamento della piazza stessa.
Il C. progettò (1872) una ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] , che si presenta come una ricomposizione degli affreschi del santuario.
Completati i lavori in S. Prospero il F., accompagnato dal Quaini e la Libertà, La conquista di Gerusalemme, La divisione delle spoglie di Cesarea e, sulla porta d'ingresso ...
Leggi Tutto
Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] ma per giornate, così da scegliere l'estensione del campo di lavoro giornaliero sull'intonaco fresco, considerando esclusivamente il degli artisti, delle tradizioni di bottega e della divisione dei compiti all'interno. Non è infrequente il caso ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] dov'è la mezza figura del Cristo benedicente. L'inaspettato arcaismo nella divisione dello spazio e la preziosa Ancona, dove dipingeva in una sala del Palazzo Comunale. Non si hanno altre notizie di questo lavoro, compiuto o interrotto poco dopo: il ...
Leggi Tutto
ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] 15) che la divisione di queste costellazioni in dodici archi uguali di 30° era probabilmente ispirata alla divisione dell'anno in dodici per connettere intimamente il lavoro e l'esistenza stessa dell'uomo al ritmo temporale del cosmo e viceversa, ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...