Migratori, movimenti
Antonio Golini
Nel mondo contemporaneo si registra una mobilità territoriale straordinariamente intensa, diffusa e crescente. Le persone tracciano sul territorio una rete fittissima [...] forti, e le spinte, attrattive e repulsive, del mercato - dellavoro e dei beni e servizi -; la disponibilità del mondo sono oramai punto di origine, transito o destinazione di migranti; molto spesso sono tutte le tre cose insieme. Con una divisione ...
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Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] umana numero e varietà delle relazioni interne ed esterne crescono con la differenziazione dei ruoli, la divisione sociale e tecnica dellavoro, il tasso di associazionismo, il grado di sviluppo economico e politico, lo sviluppo della tecnologia, la ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] estremamente rigoroso del piano razionale secondo cui viene delineato lo Stato perfetto, la sua divisione in classi, materialmente l'eliminazione della povertà e della miseria, dellavoro estraniato e della repressione addizionale, ossia di quel ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] dimensioni dell'operazione, del numero di fasi, del carico di lavoro necessario e del mezzo/organizzazione utilizzato. Il ., 1986.
Los Angeles Police Department-Organized Crime Intelligence Division, Report on the Yakuza, Los Angeles 1984.
Ministero ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] si fondono e, con tale evento, inizia la prima divisione cellulare dello zigote. Dopo 36 ore la singola cellula si il concetto si costituisce prima - deve implicare ‟l'abolizione dellavoro come tale". Ecco il Marx di Marcuse, il Marx profondo ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] , sono di competenza degli uffici regionali e provinciali dellavoro in base al DLL del 15 aprile 1948. Il 19 marzo 1955 venne istituito esportava un alto numero di lavoratori, dopo la sua divisione in Repubblica Federale e Repubblica Democratica ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] e della standardizzazione di quella che in altri contesti è un'attività creativa e personale; c) la divisione interna dellavoro e la definizione dei ruoli; d) la professionalità nell'espletamento dei compiti specifici delle comunicazioni di massa ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] degli psicolinguisti in modularisti e interazionisti rispecchia la divisione dei teorici dellinguaggio tra i sostenitori dell' da delimitare che la maggior parte dellavoro esistente sull' elaborazione del discorso è descrittiva, e si concentra ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] français, a cura di J. Donzelot, Paris 1991, pp. 137-168.
Durkheim, É., De la division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione sociale dellavoro, Milano 1996).
Foucault, M., Histoire de la folie à l'âge classique, Paris 1972 (tr. it ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] detto talvolta che i liberi mercati danno a ognuno accesso al mondo dellavoro, e perciò alla possibilità di guadagnare abbastanza da soddisfare tutti i si sostiene che essi conducano a un'ingiusta divisione degli oneri tra i paesi donatori, se il ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...