Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] spunto dalle loro ricerche nel Pays Dogon, l'idea di una filosofia africana, Hountondji scorge una divisione etnologica dellavoro nei processi conoscitivi, di matrice etnologica, miranti a fondare un contrasto tra una pseudo-filosofia africana ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] (frazioni); il secondo concerne i meccanismi di divisionedel potere e l'insorgenza di una gerarchia all' invece legato a quella che è stata chiamata la Scuola di Chicago e ai lavori di Harold D. Lasswell. Il suo volume Politics: who gets what, ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] riconosciute come legittime dai prefetti locali.
Anche la storica divisione tra rugby e soccer sembra essere avvenuta in questo modo una fuga dall'alienazione dellavoro oppure, nelle scuole, un mezzo per la formazione del carattere, a livello ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] di frapporsi al funzionamento del mercato dellavoro in un momento in cui "l'assenza di un mercato dellavoro si dimostrava anche cambiamento erano la risultante del mai sopito e mai risolto problema della divisione delle responsabilità sociali tra ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] al De la religion di B. Constant (per non dire dei lavori dei tradizionalisti cattolici, da J. de Maistre a C. de tradotti abbastanza bene dalle designazioni di sacro e profano. La divisionedel mondo in due domini che comprendono l'uno tutto ciò che ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] di discorsi sulla riforma della famiglia, sul ruolo dellavoro femminile nelle società in via di modernizzazione e su colloca al gradino più basso di questo "sistema basato sulla divisione dei ruoli di genere/sesso".
Di fatto, lo status delle ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] di tutto, la resistenza della classe operaia, sia attraverso i metodi del condizionamento di massa, sia attraverso la disoccupazione (che funzionava come strumento di divisione dei lavoratori e come deterrente a un tempo). Da questo punto di vista ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] come nel caso delle famiglie congiunte indiane, in cui la divisione tra gli eredi può essere procrastinata il più a lungo creata dallo sviluppo medico, ancor prima dellavoro di Mollaret e del documento del Comitato di Harvard, era stato papa Pio ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] .In un senso proprio e più specifico, l'organizzazione sociale del tempo sottolinea soprattutto certe dimensioni strutturali dei sistemi sociali, come la divisione sociale dellavoro, le relazioni di potere, i fenomeni di stratificazione sociale ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] 1.200 popoli o gruppi etnici diversi.
Dopo la divisione o l'unificazione artificiale dei territori e dei popoli conquistati venuta dalle nuove ondate migratorie. Un mercato dellavoro caratterizzato da una crescente domanda di manodopera straniera ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...