CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] una discesa in Italia anche se la divisionedel paese rendeva rischiosa un'impresa del genere.
Da Firenze il conflitto tra guelfi , la situazione era tutt'altro che favorevole; il tempo lavorava per Carlo d'Angiò e quasi tutti i ghibellini cercavano ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] forte e una società stabile si rinforzano a vicenda. Blair non vede una divisione manichea tra lavoro e capitale, tra pubblico e privato, proprio come da lettore della Bibbia e del Corano vede un'unità di intenti e di propositi tra cristianità - sia ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] cui "la guerra non è se non la continuazione dellavoro politico, al quale si frammischiano altri mezzi", ancorché azione dei belligeranti sul mare.Il secondo e più importante motivo di divisione era quello tra le grandi e medie potenze da una parte e ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] un'altra, collegata a una vera e propria ‛religione dellavoro'. Influenzati dalle idee tolstoiane e animati da A.D. Gordon alle proposte della Commissione in merito al progetto di divisionedel paese e la maggioranza dei delegati decise che ‟le ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] soprattutto dal momento in cui il presidente del MOC divenne, nel 1927, ministro dellavoro. Una decina d'anni più tardi, nel si può parlare di chiarezza per un partito in cui le divisioni tra le correnti non hanno cessato di accentuarsi da venti ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] . Come ha scritto Solženicyn nel suo romanzo Divisione cancro: ‟Noi pensavamo che fosse sufficiente cambiare droga e i ‛viaggi' presero il posto dello studio e dellavoro; la fantasticheria fu proclamata verità; l'irrealtà fu esaltata come realtà ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] di tecniche nuove, dalla diffusione dell'industrializzazione e da una specializzazione nella divisione internazionale dellavoro che conduce alla deindustrializzazione del Terzo Mondo. Gli anni dal 1880-1900 al 1950-1970 - che corrispondono ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nel Mediterraneo collaborò nel coordinamento dellavoro dei nunzi alla preparazione del viaggio di Paolo III a Nizza Imperiali, da vero arbitro, e si attivò nella crescente divisione della fazione filofrancese per rendere possibile l'elezione il 23 ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] il punto di forza del rapporto affettivo con la moglie nella condivisione dellavoro intellettuale e politico. necessità dell'esistenza di questa divisione sparisca? cioè si parte dalla premessa della perpetua divisionedel genere umano o si crede ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dellavoro di Cerignola, diretta dal D., del febbraio 1921, l'avvenuto sciopero generale "per noi rivestiva solo carattere di protesta" (Pistillo, I, p. 199). La china iniziava ad essere discendente, mentre si acuivano tutte le divisioni interne ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...