Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della [...] divisione della popolazione di Roma la classe inferiore, che seguiva alle 5 classi di possidenti dell’ordinamento elemento fondamentale della dottrina del socialismo e del comunismo. Il termine designa la classe lavoratrice in quanto composta ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] stesso lavoro. Alla produzione di questo periodo resta legata la maggior fortuna di S. come teorico del sindacalismo , la concezione "catastrofica" dello svolgimento storico e la divisione della società in classi operata da Marx nel Manifesto, ...
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(o Ndebele) Denominazione che tende oggi a essere usata per indicare la popolazione della parte occidentale dello Zimbabwe, ma che si riferisce piuttosto a un’entità politica. Da una particolare carica [...] ); ne derivò una divisione in tre classi rigidamente differenziate ed endogamiche: Zausi, discendenti del nucleo originario; Enhla, partire dalla prima metà del 20° sec., tuttavia, un numero sempre maggiore di uomini m. trovò lavoro nelle città, o ...
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Nell’Italia centro-meridionale, il mezzadro o fattore che presiede all’amministrazione e coltivazione di poderi o che dirige un’azienda pastorizia. La masseria è l’azienda rurale diretta dal m. secondo [...] parziaria.
Nel linguaggio storiografico, il coltivatore del manso, divisione agraria medievale, che indicava appunto l’ diritto che non fossero aumentate le prestazioni di derrate o di lavoro alle quali erano tenuti. Nell’età comunale, spezzatesi le ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] varietà di paesaggi e di struttura. La prima e più ovvia divisione è quella fra una regione montuosa alpina e una regione di pregiate per carne (Pusteria), per lavoro e latte (Val d'Adige). Ma la produzione del burro e del formaggio - che si fa nelle ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] politica. Ciò è da ricondurre indubbiamente alla divisione della Germania in due Stati di orientamento ideologico c'è dubbio che il lavoro degli storici sia stato in tal modo strumentalizzato nell'ambito del confronto politico mondiale della 'guerra ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] sopperire ai bisogni locali (economia chiusa); solo la lavorazionedel legno e della carta aveva una certa importanza per nobiltà, che fu caratteristica del Sacro Romano Impero.
La contea s'indebolì in seguito alla divisione avvenuta nel 1442 in due ...
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TATTICA (XXXIII, p. 323; App. II, 11, p. 945)
Mario TORSIELLO
Bomba atomica e telearmi hanno influenzato (dal 1950) la dottrina, ponendo in risalto i fattori essenziali di una moderna t.: potenza, mobilità, [...] a quelle di ordine inferiore. Tipica la divisione pentonica di fanteria degli S. U. A Ne è derivato un sensibile mutamento del rapporto tra organismi varî ed segmentazione, l'adozione di turni di lavoro per ridurre le aliquote di personale esposto ...
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RAZZA (XXVIII, p. 910)
Virginio GAYDA
La politica fascista della razza. - La politica demografica del Regime fascista, definita da Mussolini fin dai primi anni di governo come uno dei compiti elementari [...] e nel Regno.
A questa politica di divisione delle razze si aggiunge quella che si isolati, senza famiglia. L'incertezza del tempo e la vita dura sembravano duplice problema: di concorrenza molesta al lavoro italiano e soprattutto d'influenza corrosiva, ...
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VIGILI
Ettore Ghislanzoni
. Con tale denominazione vennero designati i componenti di un corpo armato, che doveva provvedere a spegnere, a limitare, e, per quanto possibile, a prevenire gl'incendî e [...] i tribuni. Augusto, riconosciuta la necessità del suo diretto intervento anche in questo, modello Alessandria, e tenne conto della divisione della città in quattordici regioni, già alla fustigazione, alle miniere, ai lavori forzati a vita e a tempo; ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...