FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] affari. Non che fosse stata stabilita una precisa divisione dei compiti tra i fratelli Feltrinelli, ma le nella Venezia-Giulia e in Sila) e di stabilimenti per la lavorazionedel legname in tutto il paese (a quell'epoca gli impianti erano una ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] gli studiosi non si è ancora raggiunto alcun consenso sulla divisione della decorazione scultorea tra i due maestri. Dato che individuano nei lavori di questo periodo un cambiamento stilistico del L., soprattutto riguardo alle fattezze del volto, ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] dichiarando di conoscere il contenuto del documento, ella avrebbe proceduto a tale divisione per evitare discordie tra i e restò sostanzialmente legato al suo tradizionale datore di lavoro, anche se, nelle complesse trattative sulle condotte militari ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Matteo. Poi si occupò della riorganizzazione e del rinnovo delle società; la sua divisione dai fratelli introduceva su questo piano parecchie assumere il rischio di tali operazioni. Il B. lavorò sempre in collaborazione con il Ruiz, che si incaricava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] le teorie della sovranità della legge, della divisione e del bilanciamento dei poteri, della rappresentanza politica, attraverso di proprietà privata, la cui giustificazione è individuata nel lavoro individuale: «l’uomo che impiega le sue facoltà ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] a Costanza nel 1414 e prese parte ai lavoridel concilio come primo notaio papale. Dopo la fuga del papa, il L. tornò a Vicenza.
discussione su casi di omicidio, di lesa maestà, di divisione di beni tra figli e genitori, di adulterio, di violazione ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] tra i fratelli per la divisione pacifica dei beni paterni. Nel maggio o nel giugno del 1473 il cardinale Francesco Gonzaga Perugia e a Fratta Pico ebbe di nuovo ospite Elia del Medigo, con cui lavorò ancora su testi di Averroè. Nell’autunno e nel ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] degli imputati minori per invogliarli a riprendere il lavoro dei campi. Aumentato il numero dei giudici divisione ed assegnazione ai privati. Di questo progetto, troncato dalla morte di Carlo Emanuele III, non resta però altra traccia che l'opera del ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] stessi anni commentava la Lombarda, ma la ipotesi di lavoro non è forse da trascurare.
In questo periodo si , come del resto le numerose altre che ne seguirono in appendice al testo del Corpus iuris civilis fino al 1621, segue la divisione in tre ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] figli una vita indipendente ed agiata. All'atto della divisione dell'asse ereditario, il C. si vedeva assegnare dirla con il C. (alla Camera, a tornata del 20 luglio 1879). Il lavoro della commissione referente si svolse così in un clima particolare ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...