Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] o sparsamente insediate lo sviluppo può essere lento perché le scarse dimensioni demografiche non permettono né divisionedellavoro, né specializzazione delle funzioni, né nascita di un mercato efficiente, né sorgere di infrastrutture. Meno facile ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] genitori, così come di politiche orientate verso il cambiamento dei contratto di genere per quanto riguarda la divisionedellavoro e della cura nella famiglia e nella società.
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Sviluppo demografico e urbanizzazione
Sviluppo urabano e aumento ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] comunicazione, dall'altro, hanno modificato le linee della divisionedellavoro (tra imprese, tra territori, tra Stati nazionali e il mondo, alla ricerca di vantaggi sul costo dellavoro, ma anche di subfornitura competitiva e di ambienti favorevoli ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] senza dubbio la maggior responsabilità va attribuita al rinnovato predominio della logica della differenziazione e della divisionedellavoro scientifico, a scapito dei momenti di integrazione e sintesi culturale, e al peso degli interessi materiali ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] racchiuso e serrato, è messo in pericolo dal capitalismo moderno: modo di economia che, applicando il criterio di divisionedellavoro e producendo in serie, esige mercati sempre più vasti e aperti. La volontà d'indefinito profitto, congiungendosi ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] di comportamenti devianti, ma offrono anzi a questi vie alternative per esprimersi. Essi costruiscono simboli, riti, modalità di divisionedellavoro tra i membri della società, determinano i tempi e i modi, assegnano valori specifici ai luoghi. Nel ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] un compito smisurato se non vi fosse un certo ordine e non si evidenziassero certe regolarità. Nelle società in cui la divisionedellavoro è poco avanzata e il modo di vita resta di tipo rurale, le necessità legate al calendario delle coltivazioni e ...
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Silvana Salvini
Negli anni Novanta il tasso di fecondità totale di periodo (tft) è sceso sotto 1,3 figli per donna nell’Europa meridionale e orientale, oltre che in alcuni paesi asiatici, come il Giappone. [...] di assistenza all’infanzia come requisito preliminare di occupazione dei genitori, così come di politiche orientate verso il cambiamento dei contratto di genere per quanto riguarda la divisionedellavoro e della cura nella famiglia e nella società. ...
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Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] che ha avuto la sua culla in terra di Toscana e Umbria. Categorie come divisionedellavoro (volta a dare a tutti, anche ai meno dotati, la possibilità di lavorare); sviluppo (inteso come ‘liberazione dai viluppi’); libertà di impresa (concepita come ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della spesa per il welfare e crescente flessibilità nel mercato dellavoro) determinò una crisi in seno alla SPD, conclusa (2005 , 2005).
Dopo la Seconda guerra mondiale e la conseguente divisionedel paese, la G. segue, fino alla sua riunificazione, ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...