La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] 1 egli dà una regola equivalente alla xmxn=xm+n, con m e n interi.
Ecco cosa scrive al-Samaw᾽al dopo aver elencato in una tavola le potenze Risāla fī qismat rub῾ al-dā᾽ira (Epistola sulla divisione di un quarto di cerchio), nella quale annuncia il suo ...
Leggi Tutto
Memoria e mappa sismica
Gaetano Manfredi
Domenico Asprone
La memoria dei terremoti negli ultimi cinquant’anni
Il susseguirsi degli eventi sismici negli ultimi cinquant’anni in Italia ha fortemente [...] sociali. Emerge come non esista una netta divisione tra quelle che sono le scienze definite esatte scossa ebbe una durata di 60 secondi e fu avvertita distintamente nell’intero Molise, nel Foggiano, in provincia di Chieti; venne percepita fino nelle ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] di G., da Domenico Gundisalvo per la sua De divisione philosophiae, testo importante per la riforma e riorganizzazione delle .), Aldershot 1997, pp. IX s. (il volume contiene un'intera sezione [saggi VIII-XII] su Les traductions de Gérard de Crémone ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] un modulo architettonico medievale). Per 8 (e 16) è la divisione fondamentale etrusca e cinese.
Le note musicali rispondono ai pianeti; o nel IV millennio, la conoscenza simbologica improntò l'intera esistenza. Frobenius intuì che la persona umana in ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. Nel Napione, di cui l'autore del Simple récit volle successivamente fargli intera colpa.
La nomina del B. a ministro degli Interni, nel ...
Leggi Tutto
Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] . Adam Smith (v., 1776) afferma la centralità della divisione del lavoro e della capacità creativa degli esseri umani, che da seconda fusione) rappresenta poco meno della metà dell'intera produzione mondiale, mentre il recupero di rottami di rame è ...
Leggi Tutto
Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] ancora a basi riduzioniste e meccanicistiche di divisione per settori chiusi e ricomposizione lineare per somma e ciò di fatto fornisce l'alibi per il degrado dell'intero paesaggio circostante di cui essi invece dovrebbero essere parte integrante. ...
Leggi Tutto
Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] valle del Belice e i suoi abitanti. Il paese fu interamente distrutto pagando il più alto tributo di vittime, e Archivio storico della Protezione civile, Ministero dei Lavori pubblici, Divisione 29, Affari generali, b. 27, corrispondenza 1970).
La ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] il lavoro degli stratigrafi. Le principali divisioni della colonna stratigrafica (in sistemi) furono rappresentare le facce del cristallo, in cui tutti i coefficienti erano numeri interi. Ciascuno degli indici (p,q e r), oggi conosciuti con il ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e volitiva personalità della Kuliscioff influenzò profondamente l'intera sua vita. Nello stesso periodo, prese parte Moto. Esso introdusse poi un motivo di chiarificazione, e di divisione, tra le forze democratiche: il Fascio operaio appoggiò la tesi ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...