Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] che si afferma sotto il segno della disuguaglianza. L'attuale divisione tra paesi ricchi e paesi sottosviluppati viene ritenuta una realtà livello di astrazione, quello dell'evoluzione delle strutture dell'intero sistema.Tra la fine del XV e l'inizio ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] 20° secolo, nella riflessione antropologica e riferito alla divisione, socialmente e culturalmente costruita, dei sessi, per evidenziare modo occidentale di rappresentare il maschile. Filo conduttore dell'intera analisi è l'idea che i corpi non siano ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] tagliare' (il suono in due parti complementari). La divisione dei fenomeni in coppie complementari, inoltre, è tipica dei era ancora accompagnato da un'emissione di fiato per l'intera durata della sillaba.
Shao Yong trasferì inoltre alcune consonanti ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] dovevano essere illustrati.
Il sistema che prevedeva la divisione del testo per inserirvi le immagini subì invece una essere copiati. Inoltre, l'edificio stesso del Tianyi ge, interamente costruito con mattoni e tegole e privo di elementi di legno ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] periodo in esame non sono state rinvenute tracce di divisioni territoriali o segni di confine che potessero integrare le in relazione non con un solo abitato ma con un'intera regione. Lo sforzo edilizio era quindi concentrato verso la protezione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] politica. Le diverse scienze presentano a loro volta una serie di divisioni: la scienza della lingua, che apre l'elenco di al vivendo in un'isola lontano dai suoi simili ricostruisce l'intera serie delle scienze (a eccezione, naturalmente, di quella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] . Il cristianesimo stesso si era mostrato fonte di divisioni teologiche e dottrinali fin dai primi anni seguiti all di controllo da parte del ceto dirigente orientale della intera rete commerciale mediterranea e in particolare delle rotte verticali ...
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Ombra
Concetto Gullotta
Il termine indica la zona oscura, o di minor luminosità, di una superficie, prodotta dal fatto che tale zona non è esposta alla luce, oppure dall'interposizione, tra la superficie [...] 'ombra è un problema morale che mette alla prova l'intera personalità dell'Io; nessuno infatti può prendere coscienza dell'ombra 3) la 'scissione', che comporta una sorta di divisione della personalità del soggetto in due personalità parziali, delle ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] egidiane, promulgate a Fano nel 1357, stabilivano la divisione dello Stato in sette province, ognuna delle quali Gregorio XI poteva prendere possesso di uno Stato che comprendeva l'intera Italia centrale e che, al di là degli evidenti limiti ...
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Peppino Ortoleva
Il sistema televisivo: a che punto è la notte
Le trasformazioni del sistema televisivo in Italia non sono comprensibili se non si parte dalla compresenza di due forze tra loro contrastanti [...] la contrapposizione destra-sinistra nel quadro politico e la divisione tra reti e canali, che attribuisce il controllo il portavoce del primo ministro Cameron, Andy Coulson.
L’intera vicenda ha messo in luce, secondo commentatori come Timothy Garton ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...