Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] di questa distinzione ai fini della sociologia non può sfuggire se si considera che l'interazione umana, che si svolge "in un mondo di norme" (v. Bobbio, 1993, da un diverso grado di differenziazione e di divisione del lavoro (v. Durkheim, 1893). In ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] sistema di cooperative. Al principio degli anni settanta l'intero complesso consisteva già di 55 cooperative di produzione (di lotta di classe, a turbamenti nei rapporti sociali, alla divisione delle comunità nazionali e infine alle guerre, e, dall' ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] del socialismo marxista, con la teorizzazione della divisione della società in classi e l'individuazione della lato si fissarono i punti programmatici basilari, che caratterizzarono l'intero movimento in senso legalitario e riformista. Si decise di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , il quadro dell’alta burocrazia ministeriale venne gradualmente e interamente cambiato: si può dire che di fatto a questa con al di sotto i direttori superiori, i direttori capi divisione e i capi sezione. Il segretario generale diventava quindi l’ ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] estremo quelle che lo estendono a tutti i prodotti dell'interazione sociale.
La distinzione tra giustizia secondo la legge e al rapporto tra diritto e giustizia, e ha portato a una divisione del campo tra due tipi di teorie. Quelle del primo tipo ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] in arrivo e in partenza sul tavolo del capo divisione; quando i monti erano divenuti troppo alti, egli 1887 (data nella quale, con il primo governo Crispi, l’intera politica italiana cambiò decisamente di passo) provvedimenti dedicati alle regioni e ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] 'individui, ma si realizza integralmente soltanto nell'umanità intera, secondo una concezione che esplicitamente si riferisce ad Celsus definit, ius est ars boni et aequi ". È nota la divisione bolognese fra le tre parti del Digesto, di cui le due ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] art. 52, co. 5).
Per i partecipanti in comunione si procede a divisione se il bene è di tale natura (arg. ex art. 52, si può procedere alla vendita il bene può essere acquisito per intero dallo Stato per soddisfare un concreto interesse pubblico.
2.6 ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] uomo, ci si potrebbe attendere un attacco teorico alla divisione del lavoro 'riproduttivo', o meglio alla sua estensione . Il fatto che una regola giovi a un gruppo o all'intera società non spiega perché il gruppo o la società riescano a farla ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] egualitaria», in cui l’imperativo della concordia prevale su ogni divisione di partito, di classe, di genere e di età. 12 febbraio 1881. Dopo essere stato il leitmotiv dell’intera campagna, il richiamo ai plebisciti risorgimentali informa anche l’ ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...