HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] un tentativo di accordo, non ratificato da Sigismondo e Alberto, ma preludio alla pacificazione raggiunta il 28 giugno. In occasione della divisione dei beni di Ladislao fra Federico III e Alberto (VI) a Vienna, all'H. era pervenuto un codice che era ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] testamento o si estinguesse il casato. Alcuni legati per suffragi e opere pie furono destinati anche al convento dei domenicani. La divisione dei beni fu effettuata nel 1443, alla presenza del G., e ratificata con atto notarile del 13 ag. 1448.
Nel ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] allegorico), il merito quanto ai costumi (senso tropologico) o il premio (senso anagogico). L'intero commento segue la divisione del testo evangelico in ventotto capitoli, ed èarticolato secondo lo schema enunciato nel prologo. Si avvale di citazioni ...
Leggi Tutto
FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] al riscontro delle fonti storiche. La F. morì infatti veramente nell'ottobre del 1509; al 23 ottobre risale infatti l'atto di divisione dei suoi beni tra i suoi figli ed eredi (Arch. di Stato di Siena, Consorteria Piccolimini, 17, cc. 142v-149v), ma ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] 1750 tra Roma e Venezia; Ibid., Delle facoltà dei vescovi e metropoliti nel chiudimento della nunziatura apostolica - sulla divisione del patriarcato di Aquileia, 1749; Ibid., Bulla del vicariato apostolico per la diocesi a parte Imperii, 1752; Ibid ...
Leggi Tutto
AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] per i Monumenta Gerin. Hist., Scriptores rerurn Langobardicarum et Italicarum, Hannoverae 1878, pp. 275-391. A lui risale la divisione in capitoli, che non figura nei due manoscritti. Finalmente nel 1924 A. Testi Rasponi preparò una nuova edizione di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] su proposta del cardinale Caetani e saliva al soglio pontificio col nome di Gregorio XII. Si confermava così la divisione della Cattolicità nelle due obbedienze romana e avignonese. Da parte sua il diretto antagonista, Benedetto XIII, ossia l ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] in gran segreto, senza l'acclamazione del clero e del popolo romano, con il pontefice defunto ancora insepolto.
Questa divisione del Collegio cardinalizio rispecchiava la contrapposizione che, già da due decenni, dilaniava sia la Curia romana sia la ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] adunanza dopo aver giurato di osservare il decreto di Costanza sulla superiorità del concilio sul papa, di rispettarne la divisione interna in deputazioni, di non fare valere alcun tipo di giurisdizione coattiva su di esso. Condizioni assai dure, cui ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] onesta, ma decente, con la furfanteria. Trattandosi al contempo di un'esposizione della regola serafica - la divisione in dodici capitoli corrisponde ai dodici capitoli della regola -, spesso le sue argomentazioni riprendono affermazioni analoghe al ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...