BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] alla pittura, dapprima sotto gli insegnamenti del padre, poi sotto quelli del Puccinelli e del Signorini, riuscendo mediocre pittore divisionista.
Bibl.: A. Rondani, Scritti d'arte, Parma 1874, pp. 99 s.; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital ...
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MARUSSIG, Piero
Rossella Canuti
MARUSSIG, Piero (Pietro). – Nacque a Trieste il 16 maggio 1879 da Pietro e da Erminia Dissopra, penultimo di cinque figli, in una famiglia di agiati commercianti, gestori [...] 1903 sposò Rina Drenik e con lei si stabilì a Roma fino al 1905. A Roma ebbe modo di frequentare gli ambienti divisionisti, di studiare la pittura classica, dimostrando un’autentica predilezione per Tiziano, e di dare avvio, a suo dire, alla propria ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] ). Di fronte allo spettacolo naturale si professava pittore impulsivo, dalla fattura larga, di getto, estraneo all'innovativa tecnica divisionista, allora al centro del dibattito artistico, soprattutto in area lombarda (ibid., pp. 840 s.).
Dagli anni ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] erano esposti Maternità di G. Previati e Le due madri di G. Segantini. Fu questo il primo contatto del F. con il divisionismo, che subito gli apparve "un mezzo d'espressione atto a tradurre efficacemente in opere d'arte le sensazioni di luce che mi ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] " osservati alla Biennale veneziana del 1903. Ma aggiunge pure che l'autore aveva lavorato "senza alcun impiego di divisionismo"; in tal modo Thovez segna il confine tra la fedeltà dell'artista alla propria tradizione pittorica d'appartenenza e ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] connaturato alla sua maniera e in alcuni lavori elaborò un segno grafico capace di tradurre i modi della pittura divisionista (La strada, 1910; riprodotta in Giuseppe Ugonia, 1997, p. 69). In altre tavole riferibili allo stesso periodo propose un ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Tognini Lenci Massei (1903) risalta per il tenore solenne e commosso della forma che traduce nel bronzo la pennellata divisionista.
Nel 1887 portò a termine il suo incarico più impegnativo: i lavori relativi alla facciata del duomo fiorentino cui ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] che lo chiamò a illustrare il settimanale satirico anticlericale di Genova, La Fionda (1907).
Abbandonato ogni riferimento divisionista ancora presente intorno al 1907 in cromie chiare e pennellate filamentose o corpose (Il mercato, La darsena ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] , dello "stato d'animo". È il momento in cui il B., dopo aver cercato di forzare i dati del divisionismo e dell'impressionismo verso le ricerche di complementarismo, dinamismo e simultaneità predicate dal manifesto futurista, comincia a sviluppare il ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] , come pure al classicismo michelangiolesco di G.A. Sartorio e A. De Carolis, per giungere non casualmente al divisionista G. Previati.
Un forte concettualismo simbolista avrebbe dovuto animare il fregio esterno del palazzo del Monte di pietà il ...
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divisionista
diviṡionista s. m. e f. [der. di divisionismo] (pl. m. -i). – Pittore rappresentante o seguace del divisionismo; anche agg.: i pittori d., movimento divisionista.
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...