Badham, John
Federico Chiacchiari
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Luton (Bedfordshire), in Inghilterra, il 25 agosto 1939. Con Saturday night fever (1977; La febbre del sabato [...] sera) ha ottenuto uno straordinario successo di pubblico in tutto il mondo e ha lanciato il divo John Travolta. Era stato il confronto con i codici linguistici della televisione, maturato nel periodo d'oro della produzione televisiva statunitense ( ...
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Douglas, Kirk
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Issur Danielovitch Demsky, attore cinematografico statunitense, di origine russa, nato ad Amsterdam (New York) il 9 dicembre 1916. Caratterizzato da [...] una personalità tormentata, dominata da una forte ambizione animata da un incessante desiderio di autoaffermazione, D., divo dal temperamento difficile e spregiudicato, temprato da saldi principi democratici, all'inizio degli anni Cinquanta divenne ‒ ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] , caratteri che rivelano la sua origine britannica, nei trent'anni della sua lunga carriera cinematografica C. rappresentò il divo hollywoodiano per eccellenza. Non fu mai un attore particolarmente espressivo né si distinse per la sua versatilità, ma ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] un contratto da 10.000 dollari a settimana, per tre film l'anno: fu per il G. il primo trattamento economico da divo di prima grandezza. The eagle (Aquila nera, di C. Brown) che uscì nel dicembre 1925, restituiva all'eroe tutta la sua autorevolezza ...
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Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] degli anni Trenta. Insieme all'antagonista Alain Delon e a Jean-Louis Trintignant, B. ha trionfato negli anni Settanta come divo del thriller e del poliziesco francese: grazie a un duro allenamento, l'attore ha anche sviluppato un fisico che gli ha ...
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Hall, Conrad L.
Francesco Zippel
Direttore della fotografia statunitense, nato a Papeete (Tahiti) il 21 giugno 1926 e morto a Santa Monica (California) il 4 gennaio 2003. Tra i più innovativi e influenti [...] i grandi racconti di registi come Richard Brooks, John Huston e John Schlesinger e tratteggiato l'evoluzione artistica del divo Paul Newman. Concentrato sull'essenza delle storie e attento alla visione dell'autore, H. ha sempre indirizzato la sua ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] , di Cary Grant e di molti altri nomi dell'empireo hollywoodiano. A volte, è sembrato che la sola presenza dello stesso divo in film diversi abbia potuto costituirli in genere. Il cinema del divismo ha modellato quasi tutta la produzione mondiale di ...
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Mix, Tom (propr. Thomas Edwin)
Riccardo Martelli
Attore, regista e sceneggiatore statunitense, nato a Du Bois (Pennsylvania) il 6 gennaio 1880 e morto nei pressi di Florence (Arizona) il 12 ottobre 1940. [...] occhi del grande pubblico, il simbolo del genere stesso.Figlio del direttore di una scuderia, una volta diventato un divo del cinema M. inventò a scopi pubblicitari un'autobiografia fittizia estremamente colorita, i cui dati sono stati riportati per ...
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À bout de souffle
Serafino Murri
(Francia 1959, 1960, Fino all'ultimo respiro, bianco e nero, 89m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Georges De Beauregard per La Société Nouvelle de Cinéma; soggetto: [...] gli era dovuto, Michel, davanti a un poster di Humphrey Bogart, si accarezza le labbra lentamente con un dito, imitando il divo americano. Incontra di nuovo Patricia, che non ha tempo per lui: deve andare a un incontro di lavoro con un giornalista ...
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Sorrentino, Paolo. – Regista e sceneggiatore italiano (n. Napoli 1970). Tra gli autori più interessanti del cinema italiano contemporaneo, in grado di conciliare il rigore formale con sceneggiature, da [...] Donatello (migliori regia, film e sceneggiatura). Della sua produzione successiva vanno ancora citati:L’amico di famiglia (2006); Il divo (2008), sulla figura del politico G. Andreotti, con il quale si è aggiudicato il premio della Giuria al Festival ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....