CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] caso del c.d. oratorio di S. Silvia a S. Saba a Roma, in cui - oltre a un'ampia area funeraria sub divo a essa contigua - file di tombe a forno in muratura occupano quasi interamente la superficie dell'ambiente, un'aula romana trasformata in edificio ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] cattolica; tra queste esperienze si devono ricordare in particolare le figure di don Romano Scalfi (1923-)27 e di don Divo Barsotti (1914-2006)28, che, con prospettive molto diverse tra di loro, si pongono la questione della conoscenza dell’Oriente ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] che l'a. cristiano derivi dal tavolo di arredo domestico e non dall'a. utilizzato per i sacrifici pagani (sub divo nel témenos del tempio). La teologia cristiana, che vede nell'eucaristia il sacrificio, non entra in contraddizione con quanto detto ...
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Nuove scoperte. - A Roma sulla via Aurelia è stata completamente sterrata e sistemata la catacomba a torto creduta dei ss. Processo e Martiniano (relazione di A. Nestori, in Riv. di arch. crist., 1959, [...] -bibliografiche di archeologia cristiana, Roma 1942 e G. Bovini, Rassegna degli studi sulle catacombe e sui cimiteri sub divo, Roma 1952; introduzione generale di carattere storico archeologico di L. Hertling-E. Kirschbaum, Le catacombe romane e i ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] con gli amici liguri (viene perso a Rapallo un manoscritto di Divo Barsotti) la Locusta riprende la sua autonomia, per la riaffermata a Rapallo il manoscritto del Pellegrino in terrasanta di don Divo Barsotti, in A. Zambarbieri, La Locusta. Origini e ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] . lat. 1372 della Bibl. Ap. Vaticana, è dedicata a Borso d'Este e porta un differente titolo (Divo Borsio principi illustrissimo De caelesti vita sacrae theologiae doctoris excellentissimi domini magistri Ioannis Ferrariensis Ordinis minorum). Questa ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] particolare intenzione riparatoria della compagnia; nel 1937 entrò in rapporto con don Primo Mazzolari e più tardi con don Divo Barsotti.
La ricerca di sostegno economico, pur nella difesa della propria autonomia, fu il criterio che regolò i rapporti ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] con titolo mutato e aggiunte, Venetiis 1753, 1761; Oxonici 1765; e il De theurgia deque theurgicis ethnicorum mysteriis a Divo Paulo memoratis commentarius, Mediolani 1761, meritano un posto a sé in quanto, pur movendo da problemi di esegesi biblica ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] persona un serio pericolo, rivolse il pensiero "[...] agli insegnamenti teologici e filosofici, i quali nella corte del divo augusto serenissimo imperatore, il signore padre nostro, un grande numero di venerabili dottori ci aveva dati intorno alla ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] e spazio, viene notevolmente favorita nel chiuso della grotta, dal momento che anche la croce era stata dissepolta sub divo e la Cappella del Ritrovamento, a Gerusalemme, era anch’essa sotterranea.
Ricerca comparativa tra Nord e Sud
La connessione ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....