Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] la quale si istituì il divorzio; il referendum abrogativo del questo punto voleva fare leva. Cfr. I documenti diplomatici italiani, s.X, 1943-1948, vol. IV 13 444-445, 575-585; in merito all’ipotesi di revisione formulata da Pompei in collaborazione ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] pontefice universale e il sovrano nazionale, segnava «il divorzio definitivo fra Italia e papato temporale», retrodatando per lo impresso dal nuovo pontefice alla Chiesa italiana, che all’esigenza della concentrazione religiosa con la riforma ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] contributi che chiariscono le ragioni di questo ‘divorzio’ della Chiesa cattolica dallo ‘spirito del Duchini, Dal primo dopoguerra all’interruzione degli anni trenta, in Le settimane sociali nell’esperienza della Chiesa italiana (1945-1970), Milano ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] .
15 Su questa vicenda cfr. M. Faggioli, Il referendum sul divorzio del 1974. Fanfani e Bartoletti, gli artefici e le vittime, « , pp. 337-338.
46 All’assemblea straordinaria della Conferenza episcopale italiana, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] temi viene portata dal dibattito sul divorzio, prima in riferimento all’approvazione della legge 898 del 1970, e matrimonio. Testo di cultura religiosa per i soci effettivi della Gioventù italiana di Azione Cattolica, Roma 1938, pp. 98-99.
30 Fratel ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] da san Paolo per condannare il divorzio: come il vincolo matrimoniale è fonti addotte dalla studiosa italiana non sembrano convincenti. appropriata lo si deve dire riguardo alla Chiesa e all’episcopato. Quando qualcuno è legato a una Chiesa, ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] tardi, anche di Thomas Linacre.
Conformandosi all’esempio dei due maestri, che avevano parere favorevole in merito al divorzio del re da Caterina d meditazioni sui Salmi (1536-1541), in Rivista storica italiana, CXXIV (2012), pp. 831-875; A. Petrina ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] di vita sociale" se sottratta all'abbraccio corruttore dello Stato, come sostiene temi nuovi, come il divorzio e l'aborto, sui 1848-1876). Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana, Roma-Bari 1981.
Weill, G., Histoire de ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] pareri favorevoli intorno al divorzio di Enrico VIII. . Cicogna 3433, 3434, 3435; Arch. di Stato di Venezia, Savi all'Eresia (Sant'Uffizio), Processi, b. 18, fasc. B. E; ., Bavellino, Tommaso, in Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, p. 306; A. ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] e Curci contro l'antigesuitismo giobertiano. Le polizie italiane erano però all'erta contro il B. e fermavano o ritardavano del matrimonio o, in linea subordinata, il proprio diritto al divorzio. Quest'ultimo sembra le fosse infine permesso, come nel ...
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turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...