Poeta e drammaturgo sivigliano (1822-1892). Fervente repubblicano, scrisse versi politici che gli valsero un processo. Nei suoi drammi storici sfilano re e cortigiani, castellani e dame, nobili ed ebrei: [...] o ai romantici stranieri. Fece anche riduzioni o adattamenti di antiche commedie nazionali.
Fra i suoi lavori originali citiamo: DoñaUrraca, Blasco Jimeno, La judía de Toledo ó Alfonso VIII, Juan de Padilla, La Princesa de los Ursinos, El caballero ...
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Drammaturgo spagnolo (Siviglia 1822 - Madrid 1892). La sua produzione teatrale (DoñaUrraca; Obrar cual noble, aún con celos; Blasco Jimeno; La judía de Toledo; La Princesa de los Ursinos; ecc.) è ispirata [...] alla storia nazionale e alla letteratura romantica straniera. Il fratello Eduardo (Barcellona 1826 - Madrid 1881), suo collaboratore, fu autore di drammi storici e di poesie liriche ...
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Scrittore e giornalista spagnolo (Viana de Navarra 1818 - ivi 1895), autore di romanzi storici (Doña Blanca de Navarra, crónica del siglo XV, 1847; DoñaUrraca de Castilla, 1849; Amaya o los vascos en [...] el siglo VIII, 1877), di odi eroiche e religiose, di poemi, ecc ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] lavorate nei cantieri locali. Tra le porte superstiti vi sono quella della Traición, del Mercadillo, degli Zambranos (od. DoñaUrraca, in base alla supposizione che il palazzo della regina sorgesse nelle sue immediate vicinanze) e della Puerta Nueva ...
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GALIZIA (A. T., 39-40; sp. Galicia, dal lat. Callaecia, per il nome dei Calleci o Celti)
Giuseppe CARACI
José A. DE LUCA
Salvatore BATTAGLIA
Forma l'estremità nordoccidentale della Repubblica Spagnola, [...] 1072 Alfonso IV riconnetteva la regione allo stato di León. Al principio del sec. XII, durante la contesa fra la regina doñaUrraca e D. Alfonso di Aragona, il conte di Trava e il vescovo Diego Gelmírez riuscirono nel 1110 a incoronare re di Galizia ...
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URRACA regina di Castiglia e León
Ruggero MOSCATI
Nata nel 1077, morta nel 1126. Figlia di Alfonso VI, all'età di nove anni sposò Raimondo di Borgogna, nominato dal suocero conte di Portogallo e Galizia. [...] U. indignamente mancillada por varios rumores exparcidos en su tiempo, Marid 1882; Fidel Fita, El sepulcro de la reina dona U. en la catedral de Palancia; F. Simón y Nieto, Nuevos datos históricos del sepulcro, ecc. (l'uno e l'altro studio apparsi ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Enrico avrebbe dovuto rimanere in sottordine a Raimondo di Borgogna, marito di Urraca, erede al trono di León. Ma, morto Alfonso VI e scoppiata nei secoli precedenti: notevoli a Lisbona il Teatro nazionale Dona Maria (F. Lodi, 1842-46); il Palazzo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] XV (1906); R. Fernández Núñez, in BAH., LV segg., 1909 segg. Per Urraca, cfr. M. Murguía, Don Diego Gelmírez, La Coruna 1898; M. Serrano y non sono più che lampi gli spunti di anticlericalismo (Doña Perfecta, 1876; Gloria, 1877) e di realismo ...
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SANTA CRUZ DE LA SEROS
D. Ocón Alonso
SANTA CRUZ DE LA SERÓS Centro spagnolo in prov. di Huesca, in Aragona, sulla strada principale da Huesca a Jaca.
Il monastero di San Caprasio è menzionato nel 1061 [...] fondazione femminile della quale si conosce una donazione del 992 di Urraca Fernández e di Sancio Garcés II re di Navarra (m Goya, 1978, 142, pp. 200-207; D. Simon, Le sarcophague de Doña Sancha à Jaca, Les Cahiers de Saint-Michel de Cuxa 10, 1979, pp ...
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