Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] e con scene di maiestas a tre o più figure (la consegna delle leggi a Paolo), si delinea chiaramente (s. con i dodiciApostoli in S. Apollinare in Classe, Lawrence, fig. 2; s. della Certosa in Ferrara, Lawrence, fig. 3; s. Onesti in S. Maria Fuori ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] si riferiscono all’episodio tratto dalla leggenda di Silvestro: Costantino avrebbe riempito da sé le prime dodici ceste di terra, in onore dei dodiciapostoli. Con un esplicito richiamo a quest’azione simbolica da parte di Costantino, durante la posa ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] del 397 e a Costantinopoli prima del 404, giungerà ad affermare che la sepoltura degli imperatori lungo il vestibolo dei DodiciApostoli dimostra che gli imperatori sono i portinai dei «pescatori» e «da queste posizioni essi possono mostrare ai non ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] diversi esemplari, il progetto costantiniano non aveva precedenti: secondo Eusebio, egli decise di edificare dei cenotafi per i dodiciapostoli e di collocarsi in mezzo a loro. Si fece dunque creare un luogo di sepoltura originale, all’altezza dell ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] gli altri, degli ebrei41. D’altra parte, l’esaltazione di Costantino considerato come ‘isapostolo’ affiancato al collegio dei dodiciapostoli, fino al punto di venir considerato quasi un nuovo Mosè e Messia, influisce verosimilmente sul suo modo di ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] fu testimone al testamento della moglie di Fabrizio Colonna (nipote di Martino V); possedeva case nella parrocchia dei Ss. DodiciApostoli. Il padre dell'I., Giovanpaolo, era aromatarius o speziale, nel 1428 "caporione" di Trevi, e possedeva case a ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] , il quale lo inviò, nei primi mesi del 1153, come legato nella Marca veronese insieme con Ildebrando Crasso dei Ss. DodiciApostoli.
È questa l'ultima notizia che abbiamo su Giordano. Resta ignoto l'anno della morte.
Fonti e Bibl.: Gesta Alberonis ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] della chiesa di S. Marco in una basilica con pianta a croce greca e cupola sul modello della chiesa dei Dodiciapostoli di Costantinopoli. I lavori erano iniziati sotto il doge Domenico Contarini e continuati sotto Domenico Silvo. L'8 ott. 1094 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] attorno al 57-58; più tardi lo stesso apostolo giungerà prigioniero a Roma diffondendovi il verbo cristiano. stato: è il cosiddetto periodo quiritario, di cui la prima fonte sono le Dodici Tavole.
Il secondo si estende dal 200 circa a.C. fin verso ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] delle magistrature cittadine (cioè del vicario e dei Dodici di provvisione), rimaste poi l’unico presidio età romanica), ha pianta a croce immissa e nartece, la basilica degli Apostoli (poi dei SS. Nazaro e Celso o S. Nazaro Maggiore, trasformata ...
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dodici
dódici agg. num. card. [lat. duōdĕcim, comp. di duo «due» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più due unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 12, nella numerazione romana XII): poliedro con d. facce; i d. apostoli....
apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...