COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] la passione per l'arte oratoria e per la poesia, citando un suo componimento fatto nel 1601in onore di Agostino Doria, doge di Genova, e dato alle stampe insieme con componimenti di altri autori.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Archivio ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] , Venetia 1625, p. 365; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, p. 422; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche stor. sul patriziatoveneziano agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 126, 258; R. Morozzo della Rocca-M. F ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] della famiglie nobili di Genova, c. 264v; G. Durazzo, Nella solenne coronazione del serenissimo Giovan Francesco Brignole Sale doge della ser. Repubblica di Genova, Genova 1746, passim;F. M. Accinelli, Compendio delle storie di Genova, Lipsia 1750 ...
Leggi Tutto
BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] et altri lavori sopra quali vivono tanti migliara di poveri sudditi".
Il B. fu tra i quarantuno elettori del doge Marcantonio Giustinian nel 1684, "scansador" nel 1687, provveditore al Sale nel 1689, inquisitore revisore e regolatore sopra i Dazi ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] dovuti al figlio del defunto capitano generale della Repubblica: festeggiato dalle più eminenti famiglie patrizie, ricevuto dal doge, solennemente introdotto presso il Consiglio dei dieci. Nel maggio del 1527 i giovani Medici furono raggiunti dalle ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] e a Nauplia. In caso di successo promettevano alla Repubblica privilegi commerciali e il possesso di tutta l'Eubea. Ma il doge rispose che, secondo dispacci giunti dal bailo veneziano di Negroponte, i vassalli di Argo e di Nauplia (vassalli cioè del ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] "quelli ch'entran" nell'Adriatico, vale a dire nella "casa di Vostra Serenità", nella dimora stessa del doge, servano "a' suoi vantaggi", il C., peraltro personalmente partecipe nella massiccia presenza dell'aristocrazia nell'accaparramento di terre ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] veneziani Vido Diedo - cui il G. invia "polize" che questi trasmette agli inquisitori di Stato - e il futuro doge Niccolò Contarini, "principalissimo soggetto", in Senato "stimatissimo" e "seguito", con il quale il G. - così vanterà esagerando in ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] una vasta iniziativa internazionale, con intervento diretto dell'imperatore e parere di alcuni giuristi, per far concedere al G. dal doge e dal Senato la grazia, che fu deliberata il 28 nov. 1698. In piena discussione sulle prospettive da dare al ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] l'intervento del sultano in aiuto dello Zápolya. Furono favorevolmente accolti da Alvise Gritti, il figlio bastardo del doge di Venezia Andrea Gritti, ricco appaltatore e consigliere potentissimo alla corte di Solimano il Magnifico. Da Costantinopoli ...
Leggi Tutto
doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...