JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] ibid. 1945) e Un cane ucciso (ibid. 1949).
Pur rimanendo aperto ai problemi sociali, lo J. non volle allinearsi al dogma del realismo e dell'impegno politico professato dalla cultura marxista. La sua narrativa degli anni Quaranta, pur vicina a quella ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e sotterraneo conflitto tra loro: come per ogni sincero credente di alto intelletto, filosofia e fede, verità di ragione e dogma furono per l'A. complementari tra loro, come Virgilio è complementare di Beatrice, ed entrambi illuminano e pacificano la ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] dei testi filosofici e teologici del suo tempo e la continua possibilità di studiarli e consultarli. Soprattutto, s'instaurò il "dogma" del "tomismo" di Dante,[81] il cui pensiero venne, senz'altro, posto da alcuni studiosi e commentatori sotto l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] autori, e in particolare in Fracastoro, l’idea della perfetta circolarità delle rivoluzioni planetarie, assunta non unicamente come dogma della differenza tra fisica celeste e fisica terrestre, ma a garanzia della simmetria di tutte le parti del ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] della resistenza e fortemente influenzati dalla tradizione popolare, subentrò negli anni 1950, in seguito al rifiuto del dogma del realismo socialista, un ripiegamento su motivi intimistici e un abbandono a immagini oniriche e irrazionali ispirate ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] , l'incubo diabolico la notte prima di morire, le sue molte superstizioni, per concludere in modo ambiguo: "Circa christianum dogma si non re, saltem verbis plerumque claudicabat". Certo, se si guarda al suo linguaggio faceto e spesso sboccato, di ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] Calabria ad allontanare Cecco dalla sua corte; arrestato dall'inquisitore Accursio Bonfantini con l'accusa di essere "alieno dal vero dogma della fede", per cui "tutta Firenze riempiva de' suoi errori" (Mazzuchelli, p. 1153), il 16 sett. 1327 fu arso ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] comunista, alla successiva rottura con l’URSS, nel 1948) non furono senza conseguenze sul piano letterario: il dogma del realismo socialista conobbe una fortuna assai effimera, superato dalla sperimentazione di nuove forme artistiche e dall’apertura ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nell'ingegnarsi di trarre da testi sacri tutto quello che, premeva ad essi di far passare per volere di Dio o per dogma di fede, anche quando non lo era affatto, come nel caso dell'opinione sugli antipodi, condannata da papa Zaccaria nella lettera a ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] vero della tradizione classica, non si credette, tuttavia, di dover rinnegare e ripudiare quello che, ormai, era dogma indiscutibile: la nozione, cioè, della fine della cultura antica, dell'esaurimento della tradizione letteraria e scolastica. I ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...