Direttore della fotografia italiano (Roma 1902 - ivi 2000). Dopo un lungo tirocinio si affermò negli anni Quaranta per l'uso della luce naturale e la ricca immediatezza del suo stile, consoni alla poetica [...] ), R. Rossellini (Paisà, 1946), G. De Santis (Caccia tragica, 1947; Riso amaro, 1949), F. Fellini (I vitelloni, 1953; La dolcevita, 1960), T. Gutiérrez Alea (Historias de la revolución, 1960) e M. Bolognini (La donna è una cosa meravigliosa, 1964). ...
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Produttore cinematografico italiano (Torre Annunziata 1919 - Los Angeles 2010); entrato giovanissimo nel mondo del cinema (come attore e aiuto regista), nel dopoguerra diede inizio a una imponente e significativa [...] a kolossal come Ulisse (1954) di M. Camerini e Guerra e Pace (1956) di K. Vidor: successivamente finanziò da solo La dolcevita (1960) di Fellini e negli anni Settanta, ai primi segni di crisi del cinema italiano, abbandonò i suoi grandi studî di ...
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Noël, Magali. – Nome d’arte dell’attrice francese Magali Noëlle Guiffray (Smirne 1932 - Châteauneuf-Grasse 2015). Attrice dotata di una grande disinvoltura scenica e di un notevole fascino, con un fisico [...] pellicole. Un importante sodalizio artistico è stato quello con F. Fellini che le ha affidato ruoli notevoli in film quali La dolcevita (1960), Fellini Satyricon (1969) e Amarcord (1973). Negli anni Settanta ha lavorato soprattutto in Francia. ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] dell'essenziale: l'Italia di Pasolini e don Milani, Danilo Dolci e padre Turoldo, e anche - sia non indebito il nel non avere speranza" (La religione del mio tempo, 4). Quella vita che non ha nient'altro, per sostenerla, che il suo consumarla, sacro ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] nazdīk (1990; Close up-Primo piano), da Zendegī edāme dārad (1992; E la vita continua) a Zīr-e darah̠tān-e zaytūn (1994; Sotto gli ulivi) - 1993; Exotica, 1994; The sweet hereafter, 1997, Il dolce domani). In Estremo Oriente il c. è tuttora dominato, ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] scrittore e poeta, di nascita bolognese e di formazione friulana, l'autore nuovo più importante espresso dal decennio della 'dolcevita' e del boom economico, delle canzonette e della contestazione, dei viaggi difficili dal Sud al Nord e del primato ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] molti anni dopo Chiari, in Storia di un altro italiano, cit.), salvo poi trarre ispirazione per una scena chiave de La dolcevita dalla celebre foto del pugno di Chiari al 'paparazzo' Tazio Secchiaroli in via Veneto. Stesso destino con l’amato-odiato ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] di prestigio e di impulso anche commerciale, aveva aperto il decennio con la consacrazione di F. Fellini e del suo La dolcevita, che vinse la Palma d'oro nel 1960, quando presidente della giuria era lo scrittore Georges Simenon. Sophia Loren si mise ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] d'animo di abbandono e rassegnazione che allora si poteva percepire solo in parte. Il mesto, grigio finale di La dolcevita li riassume tutti: ormai i piccoli sogni di provincia sono tramontati, lo scrittore fallito è diventato pubblicitario. Con i ...
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Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] concerto di musica pop nel Tennessee) si fonde con la vita reale, riprodotta dalla macchina da presa con un atteggiamento finto il delirio ludico e l'apocalisse felliniani di La dolcevita), frammenti di storie individuali vengono assunti a metafore ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...