CAVALLINO
F. D'Andria
Insediamento indigeno di età arcaica, di cui è ignoto il nome antico; i notevoli resti si trovano nella vasta pianura di Lecce, a qualche chilometro di distanza dagli abitati messapici [...] di assi stradali a raggiera, dalle numerose porte, confluisce verso un punto centrale nelle vicinanze della Cupa, una dolina verso cui convergono anche le canalizzazioni di drenaggio accuratamente scavate nel banco calcareo o costruite in blocchi ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] racchiude e veicola una conoscenza ottenuta per via sperimentale: pianura, montagna, dorsale, valle inondabile, massiccio calcareo, suolo idromorfo, dolina. Il vero e il falso, in questo caso, non sono discriminati in base a una credenza, come nella ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] G. Todorovski. Nel campo della prosa, particolare felicità espressiva è raggiunta all’inizio degli anni 1960 dal romanzo Belata dolina («La valle bianca», 1962) di S. Drakul. Nei decenni successivi la letteratura macedone si esprime soprattutto nell ...
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PALAFITTE
Piero BAROCELLI
Renato BIASUTTI
. L'uso di costruire abitazioni su pali non ha, si può dire, limiti né di regione né di tempo, dove ad esso abbiano condotto natura e condizioni di luoghi. [...] l'alba dei tempi romani: la stazione è nota anche per una via lasciata sull'impalcato fra le capanne. A Donja Dolina (Sava) la palafitta, sorta con ogni verosimiglianza nel sec. VII circa a. C., risaliva con terrazzi la sponda. Sull'altipiano del ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] dopo si uccise a Gorizia con un colpo di pistola. Il M. fu sepolto nel cimitero ebraico di Valdirose (Rožna Dolina), oggi in territorio sloveno.
L’ipotesi che riconduce il suicidio del M. a una malattia contratta nel periodo degli studi universitari ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] 'isola maggiore, rappresentano cioè l'estremità di vallette sommerse, o anche di cavità d'altra specie (la Cala Dueira è forse una dolina affogata), ma sono tutte brevi e anguste; il miglior approdo è la Cala del Migiarro a sud. Il rilievo di Gozo è ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] sentirsi affine. Nel 1903 tenne concerti a Mosca e a Pietroburgo come solista e come accompagnatore della cantante Maria Gorlenko-Dolina, alla quale dedicò il Canto d’aprile op. 35 n. 4. Pur diradandola progressivamente, non interruppe mai l’attività ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] è stato preceduto dalla specie Homo antecessor, per prima descritta in Spagna nello strato inferiore della grotta della Gran Dolina ad Atapuerca (0,77 milioni di anni); l’antichità del reperto parla in favore di un popolamento dell’Europa ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] e magri i pascoli alpini; la roccia, nuda e biancastra, domina dappertutto. Prati e colture si allungano solo nel fondo delle doline e delle uvale, e il granturco e le patate che dànno questi pochi seminativi non bastan certo a sfamare la popolazione ...
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MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] ); ma se le dimensioni diverse possono essere in taluni casi originarie, generalmente vi è anche un fenomeno di crescenza delle doline: per il quale, da piccole e rade che esse potevano essere sul principio, divengono sempre più ampie e quindi sempre ...
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dolina
s. f. [dallo slov. dolina, der. di dol «valle»]. – Cavità superficiale, tipica delle regioni carsiche, di forma approssimativamente circolare o ovale, più o meno ampia (da pochi decimetri di diametro a parecchie centinaia di metri)...
ugrada
s. f. [voce dial. di origine slava, propr. «luogo delimitato all’intorno», comp. dello slavo u(o) «intorno» e grad «luogo, spazio»; cfr. russo ogorod «orto»]. – Nella morfologia delle zone carsiche, spazio pianeggiante compreso fra...