Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] riconosce subito per la roccia che si leva alta a strapiombo sul mare ed è compatta e possente, come quella delle Alpi Dolomitiche. Sotto la roccia arida e nuda, le spiagge sono bianche di ciottoli levigati come uova, il mare ha il colore del metallo ...
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. L'organizzazione alpinistica (II, p. 658). - Con decreto del capo del governo 17 settembre 1931, n. 243, è stata riconosciuta al Centro Alpinistico Italiano (già Club Alpino Italiano) la personalità [...] pura roccia che nulla hanno da invidiare, in quanto alla tecnica più raffinata, alle maggiori salite su roccia calcarea e dolomitica (pareti Ovest dell'Aiguille Noire de Peuterey e Est dell'Aiguille de La Brenva: G. Boccalatte e N. Pietrasanta, 1935 ...
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SILURICO, PERIODO
Paolo Vinassa de Regny
Il nome di Silurico, proposto da F.I. Murchison nel 1835, deriva da quello dell'antica popolazione dei Siluri (v.). I geologi di lingua inglese chiamano però [...] invasione, e questa volta meridionale, avvenne verso la fine del periodo. Le rocce sono prevalentemente calcaree e dolomitiche, ma non mancano depositi argillosi e arenacei: questi sedimenti più grossolani stanno a dimostrare l'esistenza di regioni ...
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Dal nome, di origine celtica; di Cambria, dato al Galles settentrionale, ove il Cambrico venne per la prima volta studiato, ebbe la sua denominazione questo lungo periodo della storia terrestre, durante [...] con Hyolithes.
a) Arenarie inferiori ad Anellidi con Obolellus.
La serie che corrisponde al Cambrico inferiore è ricoperta da arenarie dolomitiche di età incerta. Nella Cina il Cambrico è ben sviluppato con ricche faune le quali, pur tenendo del tipo ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] : l'Africa orientale, prevalentemente in siti associati alla Rift Valley, e l'Africa meridionale, in caverne dolomitiche (fig. 2).
Per quanto un numero crescente di ritrovamenti di australopitecini fornisca conoscenze sempre più approfondite sull ...
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Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] desinenze antiche si conservano tuttora in alcune aree del Piemonte, nei dialetti istriani e nelle zone ladino-friulane dolomitiche).
Il futuro semplice italiano mostra diversi valori in cui temporalità e modalità giungono spesso a sovrapporsi. Usi ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] La storia della "questione ladina" (ibid. 1937) e, forse più accessibile, la Storia linguistica e nazionale delle valli dolomitiche atesine (ibid. 1941), oltre ad articoli di minore mole, quali ad esempio le Osservazioni sui dialetti ladini dell'Alto ...
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SCISTI CRISTALLINI (ted. Krystallinen Schiefer)
Angelo Bianchi
Sono le rocce di origine metamorfica, derivate dalla trasformazione più o meno profonda di precedenti rocce eruttive o sedimentarie. Il [...] agli scisti calcariferi, o calcescisti, derivati da sedimenti misti calcareo-argillosi e sabbiosi. Da masse calcaree, dolomitiche o marnose, più o meno profondamente metamorfosate, si originano i calcari saccaroidi e i cipollini, che costituiscono ...
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MORANZONE
Lucia Sartor
(Moronzone). – Famiglia veneziana i cui membri costituirono una dinastia di artisti dediti all’intaglio del legno. Di essi si conservavano pochissime testimonianze (per i documenti, [...] ligneo nell’alto Bellunese tra Gotico e Rinascimento e Scheda n. 100, in a Nord di Venezia. Scultura e pittura nelle valli dolomitiche tra Gotico e Rinascimento (catal., Belluno), a cura di A.M. Spiazzi et al., Cinisello Balsamo 2004, pp. 431 s., 436 ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] tratta di un’impresa di dimensione sovraregionale, il cui obiettivo è anche di analizzare i contatti tra il ladino dolomitico e i dialetti alto-italiani e retoromanzi circostanti. La novità più rilevante dell’ALD consiste nella possibilità di fruire ...
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dolomitico
dolomìtico agg. [der. di dolomite] (pl. m. -ci). – 1. a. Di dolomite: cristalli dolomitici. b. Di dolomia: calcari d., formazioni dolomitiche. 2. Delle Dolomiti, noti gruppi montuosi delle Alpi orientali: paesaggio d.; alpinismo...
rif
(o riff) s. m. [dal nome della regione montuosa del Rif o Riff, nel Marocco mediterraneo, caratterizzata da catene arcuate (dall’arabo rīf «terra coltivabile, bordo, orlo»)]. – Rif dolomitici: espressione usata in geologia per indicare...