MAIORCA, Regno di
M. Durliat
(catalano Mallorca; Maiorica, Maiolica nei docc. medievali)
Il regno di M., costituito dalle isole Baleari, dalle contee del Rossiglione e della Cerdagna e dalla signoria [...] uno studio (estudi) nel castello dell'Almudaina.Gli altri grandi protagonisti dell'attività artistica furono gli Ordini mendicanti, Domenicani, Francescani e Carmelitani, in piena espansione alla fine del 13° e agli inizi del 14° secolo. I successi ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] Raccolta di Ludovico Vedriani. Era opinione generale, a detta di quest'ultimo, che gli stalli degli agostiniani e domenicani, eseguiti dal B. insieme con Battista Zantini e ornati "con tante diverse figure, tante prospettive, animali etc.", venissero ...
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BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] 'ornatista P. Scandellari. Con questo artista, lavorò anche nella chiesa di S. Mattia dipingendo un Padre Eterno e dei Santi domenicani.
Da datarsi al 1753 sono i cinque stendardi con i Misteri della Passione, eseguiti dal B. per la Confraternita dei ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] antica. Citiamo qui i restauri degli affreschi duecenteschi nella abbazia di S. Pastore e di quelli del convento dei padri domenicani; disegnò un altare marmoreo per la cappella di S. Giuseppe, nel duomo; restaurò due sale dell'episcopio, del XIII ...
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BONADURA (Bandura, Bondura, Bundura, Panodur, Panodura, Petradura, Penadura?), Cristoforo (Krzysztof), il Vecchio
Eugeniusz Linette
Originario con molta probabilità della regione di Padova, nacque sicuramente [...] opere ricordate, sono attribuibili al B., dubitativamente, la chiesa di Włoszakowice (prima del 1643) e la chiesa dei domenicani a Wronki (dopo la metà del secolo XVII).
Dopo gli architetti dell'Italia settentrionale che furono operosi in costruzioni ...
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BENEDETTI, Teodoro
Remigio Marini
Figlio di Cristoforo III, nacque a Castione presso Mori il 13 nov. 1697. Discepolo del padre, fu presto suo aiuto. Nel 1727 eseguì l'elegante inquadratura marmorea [...] tribuna; quest'opera venne terminata nell'anno 1743.
Nel 1744 il B. costruì l'altar maggiore della chiesa dei domenicani a Bolzano entro la cui cornice si ammirava un dipinto di Michelangelo Unterpergher, oggi nella parrocchiale di Caldaro: è un ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] d'Oro a Pavia, sicuramente realizzata dalla sua ex-bottega.Con l'arca di S. Pietro Martire - commissionata dai Domenicani con la partecipazione finanziaria di Azzone e Giovanni Visconti e di altri personaggi altolocati e rispondente nei contenuti a ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Vincenzo di Beauvais, la Legenda aurea di Jacopo da Varazze e lo Speculum humanae salvationis, compilati da autori domenicani, e, in ambito francescano, lo Speculum beatae Mariae Virginis di Corrado di Sassonia e le Meditationes vitae Christi. Le ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] bibbie datate è quella sottoscritta da Lanfranco de' Panci (Oxford, Bodl. Lib., Canon bibl. lat. 56). La Bibbia, di destinazione domenicana (già Londra, Coll. Abbey, S.A. 7345) - la cui annotazione più antica, risalente al 1262, pone intorno a quella ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] . Purtroppo il documento non dice nulla del motivo del soggiorno e si può solo congetturare, data la presenza di numerosi domenicani fra i testimoni dello stesso atto, che si trattasse di lavori eseguiti per lo stesso Ordine. Da ricordare è comunque ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...