CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] il 12 febbraio, insieme con altri cardinali, fu preso come ostaggio e il 10 marzo trasferito a Civitavecchia nel convento dei domenicani; lasciato infine libero il 28 marzo, si ritirò a Modena presso la sua famiglia. Qui lo raggiunse la notizia della ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] p. 1), del quale non è noto alcun esemplare conservato. G. avrebbe poi proseguito l'attività nel convento dei padri domenicani di Toscolano facendo uscire nel 1479 le Regulae grammaticales di Guarino Guarini (ibid., p. 2), il Doctrinale di Alexandre ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] decretò gli venisse eretto un sepolcro «nobile» con ciborio e altare. Nel quadro di una strategia agiografica che lasciò ai domenicani la memoria di Andrea Gallerani, altro santo laico emerso dall’Ordo penitentiae, il suo culto, che non dette luogo ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] Chiesa universale, Roma 1964, pp. 128 ss., 147 s., 154; M. Miele, La Riforma dei conventi nel Cinquecento, in Memorie domenicane, Pistoia 1972, pp. 76-113; J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum, p. 212; Dictionn. de théol. cathol., IV ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] a Roma nel 1873, ottenne che uno dei consultori della congregazione, padre R. Bianchi, procuratore generale dei domenicani, lavorasse alla compilazione delle regole che, approvate temporaneamente nel 1874, lo furono definitivamente soltanto nel 1892 ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] a Filogaso il 28 maggio 1532 sotto la protezione del duca di Nocera Ferdinando Carafa, celebrarono presso il convento dei domenicani il primo capitolo provinciale dei cappuccini calabresi. Il Pisotti, ritornato a Roma, ottenne il 3 luglio il breve ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] seminario di Roccasecca, del convento dei cappuccini ad Arpino; in quest'ultima città assegnò anche una dote al convento dei domenicani; nel suo feudo di Dragone, presso Arce, istituì un vicariato. Fece anche restaurare i palazzi della sua famiglia a ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] Vergine, come prevedeva il suo culto, propagandato negli stessi anni a Napoli presso le classi popolari soprattutto dai domenicani.
Oltre all'Incendio, lo G. è autore di altre rappresentazioni sacre rimaste manoscritte: La concettione della beata ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] , ma perfettamente corrispondente al giudizio che il Galilei stesso dava della vicenda come di un episodio della lotta tra domenicani e gesuiti, il B. diede la più ampia diffusione, inviandola anche all'estero. Al Galilei, tornato ad Arcetri, il ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] del 1° ott. 1530 (Tavuzzi, 1990, p. 479). Con ciò, lo J. si pose in contrasto rispetto alle vedute dei domenicani dello Studio bolognese, che in blocco presero le distanze dalla risoluzione in favore dell'annullamento deliberato dall'Università di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...