MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] nel 1739 a Lecce, presso lo Studio generale dei domenicani. È probabilmente da escludere una permanenza stabile nella 1739. È quindi ipotizzabile che il contatto con i domenicani leccesi passasse attraverso i confratelli di Martina, che disponevano ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] colpevole, rimase ancora aperta. Il 16 maggio, con altri dieci compagni, nel corso di una solenne e sinistra cerimonia nella chiesa domenicana di S. Maria sopra Minerva, il C. e il Clario si piegarono all'abiura: mentre questi se ne andò prosciolto ...
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FERRARI (de Ferrariis), Teofilo (Theophilus Cremonensis, Teofilo da Cremona)
Maria Muccillo
Nacque a Cremona, come si desume dagli explicit delle sue opere in cui si denomina "frater Theophilus Cremonensis" [...] o de Ferrariis) e che non fu "obscura". Sappiamo con certezza che, in data imprecisata, entrò nel convento dei domenicani a Venezia, dove ricevette probabilmente la sua istruzione, coltivando lo studio della filosofia e teologia, discipline in cui si ...
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BORELLI, Filippo
Luigi Firpo
Figlio di Miguel Alonso e di Laura Borrello, nacque in Castel Sant'Elmo a Napoli il 9 marzo del 1614.
Fratello minore del celebre Giovanni Alfonso, ebbe come lui stretti [...] un fratello minore, che si elesse lo stato religioso nel Pio Ordine", ma ne tace il nome.
La tradizione perdurante tra i domenicani di Parigi alle soglie del sec. XVIII, che additava nel B. un nipote del Campanella, si collega all'altra, diffusa a ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] opera logica di Graziadio. Nell'elenco dei codici donati il 13 ag. 1347 da Francesco da Belluno, maestro di teologia, ai domenicani di S. Niccolò in Treviso, si trovano i volumi delle questioni disputate sulla Fisica, sul De anima e del commento agli ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] de' tempi", da lui fatto esaminare dal domenicano Remigio Nannini: opera pur questa smarrita. A Padova fu persuaso da alcuni domenicani a indossare l'abito pur quando non avesse voluto rientrare nell'Ordine: ciò che il B. fece dopo essersi recato ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] cultura veneta, 5, II, Vicenza 1986, pp. 211, 220 s.; S. Cavazza, Da Basilio Pica a B. F. Note sul convento dei domenicani di Farra, in Omaggio a mons. Francesco Spessot. Atti del convegno di studio, Farra d'Isonzo 1988 [Farra d'Isonzo 1993], pp. 17 ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] ’ultimo decennio della sua vita fu caratterizzato anche da controversie e processi. Nel 1303-1304 fu forse in contrasto con i domenicani di Saint-Jacques sull’origine dell’anima, e accusato di fronte all’Inquisizione, così come nel 1306, e nel 1312 a ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] Pietro Lombardo, ma rivela nello stesso tempo una certa indipendenza ed originalità. Come accade anche in altri dottori domenicani, B. si orienta talvolta verso la scuola francescana: a proposito della Immacolata Concezione della Vergine, infatti, un ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] (F. Patrizi, P. Ramo, P. Gassendi, ma anche gesuiti come Juan Maldonado, Antonio Possevino, Michel Elizade o domenicani come Melchior Cano) e di abili argomentazioni, il G. dimostra come alla luce dei principî aristotelici diventino insostenibili i ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...