ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] una cappella nella chiesa degli Scozzesi. Il suo possibile ruolo come committente degli affreschi eseguiti dal Tencalla nella chiesa dei domenicani, in quella dei serviti e in un'altra cappella della chiesa "Am Hof" non è ancora stato studiato. Nel ...
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Cina
Stato dell’Asia centrale e orientale. Testimonianze fossili documentano che la C. fu abitata dal Paleolitico inferiore. In particolare, l’uomo di Yuanmou è stato datato oltre 1 milione di anni fa, [...] favore dell’imperatore Kangxi (1662-1722). Nei primi anni del 18° sec. si acuirono le controversie fra cappuccini, domenicani e gesuiti e cessò il favore accordato ai religiosi stranieri, i quali furono quasi tutti espulsi. Alle imprese commerciali ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] de Toledo, madre e tutrice di Luís, autorizzò il deposito dei libri raccolti nella casa del C. nel convento dei domenicani, provocando l'opposizione del capitolo, che ottenne ragione dalla Cancelleria di Granada: nell'aprile 1552, la biblioteca fu ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] del Modernismo" (Novelli).
Morì a Roma il 2 marzo 1942.
Fonti e Bibl.: Sulle carte del C. conservate nell'Archivio conventuale dei padri domenicani della Minerva a Roma, cfr. C. Gasbarri. F. C. e il suo archivio, in L'Urbe, XXXV (1972), 5, pp. 20-29 ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] 1285 provvide alla riconferma di tutti i privilegi che i suoi predecessori avevano concesso ai Francescani ed ai Domenicani. Esponenti dei due Ordini appaiono spesso come agenti della Sede apostolica e nel ruolo di inquisitori, segno evidente ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] nelle costruzioni ecclesiastiche, volute dagli Asburgo, caratterizzate da un gusto sobrio e solenne (chiese dei gesuiti e dei domenicani a Vienna, la chiesa dei gesuiti a Innsbruck, quella di S. Gaetano a Salisburgo e i conventi di Schlierbach ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] paese risente fortemente dell’influenza spagnola.
La musica europea fu introdotta dagli ordini religiosi missionari francescani, domenicani e gesuiti, che utilizzarono il potere suggestivo della musica come strumento di conversione. Centri importanti ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] collettive; e il carattere collettivo è accentuato dalla forte e competente partecipazione degli ordini religiosi (in specie dei domenicani e dei gesuiti). Il metodo oggi prevalente richiede ricerca capillare, ma deve d'altro lato condurre a vaste ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] preparativi per la fissazione duratura della sua corte nella città di Avignone. Egli si accontentava di abitare nel convento dei domenicani fuori delle mura della città o nella casa del vescovo, più facile da difendere e da sorvegliare. Poco prima di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Ordini religiosi, sebbene B. IX promovesse moderatamente le iniziative di riforma provenienti dagli Ordini stessi (così per i domenicani quella di Raimondo da Capua, per i canonici regolari di s. Agostino quella della Congregazione di Windesheim, per ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...