BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] gesuitico di Firenze, il B. avrebbe voluto diventare domenicano, come il fratello maggiore Giovan Filippo, ma il padre, che lo sconsigliava soprattutto per la sua malferma salute a sottoporsi alla vita rigorosa dell'Ordine dei predicatori, lo indusse ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] è di quest’epoca; poi, nonostante le lodi dei critici e dei poeti (dal Carducci al D’Annunzio al Croce), l’opera del domenicano è riproposta in ristampe o in antologie di poco valore.
Un primo avvio del censimento dei manoscritti del C. si trova in F ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] le profezie disperse nelle prediche del maestro. L'operetta - di cui rimase inedita una traduzione latina curata dal domenicano di S. Marco Giovan Francesco Benivieni - fu pubblicata postuma dal fratello del B., Domenico, soltanto nel 1536, a ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] febbr. 1556, prese l'abito domenicano nel convento di S. Caterina al Formello. Qui iniziò i suoi studi, arrivando a ricoprire la carica di terzo lettore per gli anni 1563 e 1564; continuò poi a studiare teologia e diritto canonico a Bologna. Nel 1571 ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] Sassi, Un particolare ignorato nella vita del b. C. da F., in Studia Picena, VI (1930), pp. 166 ss.; Id., Le pergamene dello arch. domenicano di S. Lucia in Fabriano, Ancona 1939, pp. 47 n. 179, 49 n. 187, 54 n. 204, 82 n. 14a; G. Fabiani, Gli ebrei ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] il grande organo della chiesa di S. Maria Novella, costruito circa un secolo prima (1451) da fra' Giovanni Tedesco (un domenicano che il padre generale Dati aveva fatto venire da Pistoia), e vi applicò le "sordine" e i "tremolanti".
Le "sordine ...
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TOLOSANI, Giovanni Maria
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1470 e il 1471 a Firenze. Figlio di Leonardo, giurista e notaio di Colle di Val d’Elsa legato a Marsilio Ficino e a Sebastiano Salvini (A.F. [...] -1503. Ricerche e documenti, III, 1, Pistoia 1977, pp. 585 s.; Id. - E. Giaconi, Epistolario di fra Vincenzo Mainardi da San Gimignano domenicano 1481-1527, in Memorie domenicane, n.s., 1992, vol. 23, pp. 542 s., 552, 556 s., 559 s., 568 s., 571, 574 ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] il Collegio Romano, l'8 giugno 1630 vestì l'abito domenicano nel convento di S. Maria della Minerva, assumendo il nome di Raimondo. Prese i voti dopo l'anno di noviziato, con una dispensa di Urbano VIII perché non aveva ancora raggiunta l'età ...
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PRIMADIZZI , Ramberto
Riccardo Parmeggiani
PRIMADIZZI (Primaticcio, Polo), Ramberto. – Nacque a Bologna, attorno alla metà del Duecento. Le fonti non restituiscono l’identità dei genitori: spesso menzionato [...] da Jean Pierre Muller nel 1943, fu iniziata senza dubbio a Parigi successivamente allo scorcio del 1286. Al frate domenicano sono state in passato ascritte altre opere, la cui attribuzione, tuttavia, risulta oggi respinta con forza.
Fonti e Bibl ...
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RENOLDO, Federico, da Venezia
Luciano Cinelli
RENOLDO (Raynaldis, de), Federico, da Venezia (Fridericus de Venetiis). – Nacque con molta probabilità intorno ai primi anni Cinquanta del XIV secolo. Ignota [...] del convento parigino di Saint-Jacques, Nicola di Gorran (morto il 1295), che a sua volta si ispirò alla Postilla del cardinale domenicano Ugo di Saint Cher.
L’editio princeps dell’Expositione fu stampata a Roma fra il 1468 e il 1470 per i tipi di ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.