DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] Rimini dal 1795 al 1797; quando le mutate condizioni politiche ne imposero la chiusura, il padre lo affidò alla guida di un domenicano.
Fu, secondo il Civinini, in questi anni che il D. scoperse il fascino del teatro e iniziò a coltivare di nascosto ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] , 179, 258 s., 275; C. Scalon, La Biblioteca arcivescovile di Udine, Padova 1979, pp. 41-48; M.G. Candotto, L. da Udine, un domenicano del Quattrocento, tesi di laurea, Università di Padova, a.a. 1983-84; La Lauda di L. da Utino, a cura di P. Natelle ...
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TANCREDI, Felice
Mario Brogi
– Nacque a Massa Marittima nel 1335, ma il luogo, la data di nascita e la sua discendenza non risultano attestati con certezza assoluta.
I manoscritti dell’Archivio di Stato [...] della famiglia, tra i quali sono menzionati il solo beato Tancredi di Giovanni, nato nel 1185 e appartenente all’Ordine domenicano, e lo stesso fra Felice dell’Ordine agostiniano. Da altra fonte si apprende, tuttavia, che Massa fu la località di ...
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STELLA, Tommaso detto il Todeschino
Giovanna Paolin
– Non si conoscono né la sua data di nascita né i nomi dei genitori; indicato spesso genericamente come veneto, o talora veneziano, non c’è sicurezza [...] base al processo da lui subito nel 1558, dove apparve nettamente estraneo alla diocesi e al territorio istriano in genere.
Domenicano e famoso predicatore, nel 1539 fondò a Roma nella chiesa della Minerva la confraternita del Ss. Sacramento, per il ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] , 470, vi sono scritti del F. contro il Blasi).
L'anno successivo, in polemica con il maestro del Sacro Palazzo, il domenicano T. M. Mamachi, scrisse contro la beatificazione del Palafox (causa che stava a cuore alle corti di Spagna e di Portogallo e ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] padre Bartolomeo Baldrati, conventuale; gli studi teologici furono compiuti sotto la guida del padre Tommaso Luigi Ballapani, domenicano. In questo periodo di formazione il C. ebbe come colleghi Francesco Zacchiroli, che conquisterà poi discreta fama ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] nell'Ordine dei frati predicatori.
La vita e l'opera del M. coincidono con lo sviluppo e l'affermazione del movimento domenicano osservante. Il primo impulso alla riforma in Italia venne dal maestro generale dell'Ordine Raimondo da Capua, che tra il ...
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ORSINI, Matteo
Pietro Silanos
ORSINI, Matteo. – Nacque entro le ultime tre decadi del XIII secolo da Orso, figlio di Matteo Orso di Napoleone Orsini, e da una Francesca (Allegrezza, 1998, tavv. 3, 6).
La [...] -Prozess von 1321, in Archivum Fratrum Praedicatorum, VII (1937), pp. 41-111; G. Odetto, La cronaca maggiore dell’Ordine Domenicano di Galvano Fiamma, ibid., X (1940), pp. 297-373; Acta Capitulorum provincialium provinciae Romanae (1243-1344), a cura ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] anni; quattro o cinque anni dopo la madre morì tragicamente, assassinata dal fratello. Un fratello, Giovanni Vittore, si fece frate domenicano, fu priore di S. Pietro Martire a Murano e poi vescovo di Capodistria; una sorella sposò, in prime nozze ...
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TRAPOLINO, Pietro
Coralba Colomba
TRAPOLINO (Trapolin), Pietro. – Nacque alla fine di giugno del 1451 a Vigodarzere, vicino Padova, dal nobile cavaliere Francesco. Le fonti non riportano l’identità [...] censoria del Vescovato, come invece fu per Vernia. Trapolino, il quale aveva avuto per maestro di metafisica il domenicano Francesco da Nardò, mediava nelle sue letture aristoteliche il commento averroistico con quello tomistico.
La serenità e il ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.